martedì 30 settembre 2025

30/09/2025 Accogliere e offrire per i dolori delle guerre.

30/09/2025 Accogliere e offrire per i dolori delle guerre.

Buona giornata.

[ndr i Cristiani] si impegnano ad avere sempre presente la meta da raggiungere, a vivere Cristo e il Vangelo, a camminare insieme, incarnando i valori evangelici laddove si trovano, accogliendo e offrendo aiuti insieme e accanto agli uomini e alle donne del nostro tempo, anche non credenti, desiderosi comunque di edificare una società di giustizia, di pace, di accoglienza. I cristiani, che non costituiscono un’associazione separata dagli altri, sono inviati ancora oggi da Gesù ovunque, per incarnare il Vangelo portando la gioia, la speranza e l’esperienza di comunione.

vatican.va - Accogliere e costruire la pace, con uno sguardo nuovo - Card. Bassetti - 21 marzo 2022

lunedì 29 settembre 2025

29/09/2025 Servire.

29/09/2025 Servire.

Buona settimana.

[…] il cristianesimo è servire, servire tutti, vedere in tutti dei padroni. Se noi siamo servi, gli altri sono padroni. Servire, servire, sotto, sotto, cercare di raggiungere il primato evangelico sì, ma mettendoci al servizio di tutti. (…) Il cristianesimo è una cosa seria; non è un po’ di patina, un po’ di compassione, un po’ di amore, un po’ di elemosina. Ah, no! Ed è facile far l’elemosina per sentirsi la coscienza a posto e poi comandare, opprimere. Ma come fare a servire? [..] prestando attenzione all’altro e rispondendo con prontezza alle sue esigenze, amando con i fatti. A volte si tratterà di migliorare il proprio lavoro, di svolgerlo con sempre maggiore competenza e perfezione, perché con esso si serve la comunità.[...]

(Fonte: Come colui che serve - Fabio Ciardi - 25 Marzo 2007 - Città Nuova)

domenica 28 settembre 2025

28/09/2025 Infondere speranza.

28/09/2025 Infondere speranza.

Buona domenica.

[...] lo Spirito Santo non ci rende solo capaci di sperare, ma anche di essere seminatori di speranza, di essere anche noi – come Lui e grazie a Lui – dei “paracliti”, cioè consolatori e difensori dei fratelli, seminatori di speranza. Un cristiano semina speranza: semina olio di speranza, semina profumo di speranza e non aceto di amarezza e di dis-speranza.

www.cittanuova.it - Citazione di Chiara Lubich

sabato 27 settembre 2025

27/09/2025 Dio ci aspetta sempre.

27/09/2025 Dio ci aspetta sempre.

Buon fine settimana.

Dio sempre aspetta. Dio è accanto a noi, Dio cammina con noi, è umile: ci aspetta sempre. Gesù sempre ci aspetta. Questa è l'umiltà di Dio. Nella storia del Popolo di Dio ci sono momenti belli che danno gioia e anche momenti brutti di dolore, di martirio, di peccato, e sia nei momenti brutti, sia nel momenti belli una cosa sempre è la stessa: il Signore è là, mai abbandona il Suo popolo!

Papa Francesco, Omelia 24 settembre 2013, Casa Santa Marta

venerdì 26 settembre 2025

26/09/2025 Portare la gioia dell’amicizia.

26/09/2025 Portare la gioia dell’amicizia.

Buona giornata.

Crescendo le amicizie assumono significati diversi e altrettanto importanti, perché siamo esseri relazionali, viviamo del calore della connessione e dell’appartenenza, della gioia della condivisione.

www.cittanuova.it - Amicizia: una rete di sostegno per la vita - Angela Mammana - 6.02.2025

giovedì 25 settembre 2025

25/09/2025 Ascoltare con attenzione.

25/09/2025 Ascoltare con attenzione.

Buona giornata.

[…] ogni incontro della giornata può essere un'occasione di ascolto: mettendoci, di fronte ad ogni prossimo, in un silenzio d'amore che accoglie l'altro, chiunque esso sia, perché – Gesù ce lo ha rivelato – è lui stesso che si nasconde dietro ad ogni essere umano.  Come cambierebbero i nostri rapporti se si coltivasse di più questa rara qualità dell'ascolto, che può essere l'unico modo, a volte, con cui dimostrare la nostra attenzione verso chi ci sta vicino, anche se sconosciuto! Qui sta dunque il segreto: per disporci all'ascolto della voce di Dio, mettersi all'ascolto della sorella, del fratello con attenzione.[...]

(Fonte: https://www.focolare.org/news/2000/03/01/parola-di-vita-marzo-2000/)

mercoledì 24 settembre 2025

24/09/2025 Non rassegnarci di fronte alle fatiche della vita.

24/09/2025 Non rassegnarci di fronte alle fatiche della vita.

Buona giornata.

[ndr L'umile] «È, nel senso evangelico, un irriducibile ottimista (atteggiamento, questo, completamente diverso dal “buonismo” ingenuo); perciò, nonostante tutto, persevera con fondate ragioni nella speranza cristiana. Anche di fronte alla prova più devastante non si abbatte, ma, dopo avere confessato le sue fragilità, proclama, con una voce più alta di ogni avvilimento, che Dio gli vuole bene e può salvarlo. Non si rassegna alla sconfitta, perché crede che dopo ogni caduta è possibile, facendo leva sulla sconfinata misericordia di Dio, rialzarsi e risalire la china.[...]

(Fonte: Città Nuova - Diventare se stessi - Mons. Petrocchi - 19 dicembre 2011)

martedì 23 settembre 2025

23/09/2025 Pregare incessantemente per la pace.

23/09/2025 Pregare incessantemente per la pace.

Buona giornata.

[...] La pace inizia proprio qui, dal rapporto che so instaurare con ogni mio prossimo. “Il male nasce dal cuore dell’ uomo“, scriveva Igino Giordani, e “per rimuovere il pericolo della guerra occorre rimuovere lo spirito di aggressione e sfruttamento ed egoismo dal quale la guerra viene: occorre ricostruire una coscienza.” «Vi do la mia pace» Come può oggi, Gesù, darci la sua pace?

(Fonte: Chiara Lubich - Vi do la mia Pace - 30.09.2016)

lunedì 22 settembre 2025

22/09/2025 Avere un cuore accogliente.

22/09/2025 Avere un cuore accogliente.

Buona settimana.

[…] ogni incontro della giornata può essere un'occasione di ascolto: mettendoci, di fronte ad ogni prossimo, in un silenzio d'amore che accoglie l'altro, chiunque esso sia, perché – Gesù ce lo ha rivelato – è lui stesso che si nasconde dietro ad ogni essere umano.  Come cambierebbero i nostri rapporti se si coltivasse di più questa rara qualità dell'ascolto, che può essere l'unico modo, a volte, con cui dimostrare la nostra attenzione verso chi ci sta vicino, anche se sconosciuto! Qui sta dunque il segreto: per disporci all'ascolto della voce di Dio, mettersi all'ascolto della sorella, del fratello.[...]

(Fonte: https://www.focolare.org/news/2000/03/01/parola-di-vita-marzo-2000/)

domenica 21 settembre 2025

21/09/2025 Valorizzare i doni di ciascuno/a.

21/09/2025 Valorizzare i doni di ciascuno/a.

Buona domenica.

Gesù è sempre promozionale, valorizza i doni e le risorse di ciascuno, anche i più piccoli e fragili, ma lo fa con chiunque incontra: Zaccheo, il ladrone che noi chiamiamo buono, i discepoli… anche con noi. Alla Samaritana, donna e peccatrice, chiede una mano: abbatte contemporaneamente tre barriere tra maschi e femmine; tra giudei e samaritani, tra puri e impuri. Con il Signore nessuno è un destinatario, ma siamo in relazione.

diocesivicenza.it - L’incontro con la Samaritana: 7 volti di Gesù

sabato 20 settembre 2025

20/09/2025 Incoraggiare.

20/09/2025 Incoraggiare.

Buon fine settimana.

[…] Con l’aiuto dello Spirito Santo, ricordiamo e viviamo anche noi, questo mese, le parole dell’amore in ogni piccola o grande occasione di rapporto con gli altri: accogliere, ascoltare, compatire, dialogare, incoraggiare, includere, prendersi cura, perdonare, valorizzare…: vivremo così l’invito di Gesù a continuare la sua missione e saremo canali di quella vita che Lui ci ha donato. [...]

(Fonte: www.focolaritalia.it - Parole di Vita)

venerdì 19 settembre 2025

19/09/2025 Visitare chi è ammalato.

19/09/2025 Visitare chi è ammalato.

Buona giornata.

Tutto quello che avrete fatto a uno solo di questi miei fratelli l'avete fatto a me.  (Mt 25,40) Forse perché sono il cuore del Vangelo. Sono quelle che il Signore ci rivolgerà quando alla fine ci troveremo davanti a Lui. Su di esse verterà l’esame più importante della vita, al quale possiamo prepararci giorno per giorno. Chiederà se abbiamo dato da mangiare e da bere a chi era affamato e assetato, se abbiamo accolto il forestiero, se abbiamo vestito il nudo, visitato l’ammalato e il carcerato… Si tratta di gesti piccoli, eppure hanno il valore dell'eternità.

(Fonte: Commento alla Parola di Vita di Aprile 2016 - Fabio Ciardi)

giovedì 18 settembre 2025

18/09/2025 Vivere da protagonisti.

18/09/2025 Vivere da protagonisti.

Buona giornata.

Osare prendersi cura vuol dire quindi essere protagonisti nella vita di tutti i giorni per risolvere problemi, avviare dialoghi per una società migliore, essere attenti all’ambiente e alle persone di qualsiasi colore, religione, cultura. Soprattutto oggi dove il razzismo torna a riemergere, dove la libertà degli uomini torna ad essere minata da regimi totalitaristici, dove le armi e le guerre vogliono imporre il proprio dominio sulla pace e l’unità fra i popoli.

(Fonte: www.focolare.org - Citazione di Jesus Moran per articolo su: DareToCare 2020)

mercoledì 17 settembre 2025

17/09/2025 Avere compassione verso chi soffre.

17/09/2025 Avere compassione verso chi soffre.

Buona giornata.

Chiara Lubich sottolinea: la compassione non è un sentimento passivo, ma un atto di amore attivo. Significa: Riconoscere il dolore altrui come una parte della mia propria umanità e provare a comprenderlo. Essere attenti alle esigenze e ai bisogni di chi soffre. Agire concretamente per alleviare il dolore e rispondere con amore.

www.focolare.org

martedì 16 settembre 2025

16/09/2025 Agire con saggezza.

16/09/2025 Agire con saggezza.

Buona giornata.

Una volta ho sentito dire da una persona anziana, molto saggia, molto buona, semplice, ma con quella saggezza della pietà, della vita: “La gratitudine è una pianta che cresce soltanto nella terra delle anime nobili”. Quella nobiltà dell’anima, quella grazia di Dio nell'anima ci spinge a dire grazie, alla gratitudine. È il fiore di un’anima nobile.

(Fonte: Papa Francesco - Udienza 13.05.2015)

lunedì 15 settembre 2025

15/09/2025 Cercare chi è lontano.

15/09/2025 Cercare chi è lontano.

Buona settimana.

«Il Signore non chiede giudizi sprezzanti su chi non crede, ma amore e lacrime per chi è lontano .Dio non ha bisogno dei nostri pregiudizi e dei giudizi sprezzanti sugli altri, ma si manifesta abbracciandoci quando siamo capaci di piangere e di amare, quando ci lasciamo trafiggere alle sofferenza degli altri uscendo dalle bolle dell’indifferenza, quando amiamo chi è lontano e preghiamo per lui, quando — invece di recriminare — versiamo lacrime per chi è fuori da quello che noi crediamo essere il recinto dei giusti, dei salvati, dei bravi, di coloro che sono “a posto”, di quelli che credono di sapere già tutto e perciò non attendono più nulla.»

osservatore Romano - Il dono delle lacrime per chi è lontano - Citazione di Papa Francesco - Autore Andrea Tornielli

domenica 14 settembre 2025

14/09/2025 Amare senza misura.

14/09/2025 Amare senza misura.

Buona domenica.

[…] Abbiamo bisogno di dilatare il cuore sulla misura del Cuore di Gesù. Quanto lavoro!  Ma è l’unico necessario. Fatto questo, tutto è fatto. Si tratta di amare ognuno che ci viene accanto come Dio lo ama.

E dato che siamo nel tempo, amiamo il prossimo uno alla volta, senza tener nel cuore rimasugli d’affetto per il fratello incontrato un minuto prima. Tanto, è lo stesso Gesù che amiamo in tutti. Se ci chiedessero: qual è la vostra ‘divisa’? Senza esitare daremmo una sola risposta racchiusa nel carisma che Dio ha donato a Chiara: l’amore reciproco, senza misura.[...]

(Fonte: Centro Chiara Lubich - Da un discorso di Chiara ai membri interni del focolare - Castel Gandolfo 28.12.1997)

sabato 13 settembre 2025

13/09/2025 Partecipare alla gioia.

13/09/2025 Partecipare alla gioia.

Buon fine settimana.

Un invito alla vera gioia, quella che nasce dall’amore e che è segno distintivo dei cristiani.

La gioia dei primi cristiani (come del resto quella dei cristiani di tutti i secoli, là dove il cristianesimo è compreso nella sua essenza e vissuto nella sua radicalità), la gioia dei primi cristiani era una gioia nuova, mai conosciuta fino allora. Non aveva niente a che fare con l’ilarità, con il buonumore, con l’allegria. Né era semplicemente “la gioia esaltante dell’esistenza e della vita” – come direbbe Paolo VI – né “la gioia pacificante della natura e del silenzio”, né la gioia o “la soddisfazione del lavoro compiuto”, né solamente “la gioia trasparente della purezza” o quella “dell’amore casto”… tutte gioie belle. Ma quella dei primi cristiani era diversa: era una gioia simile a quell’ebbrezza che aveva invaso i discepoli alla discesa dello Spirito Santo. Era la gioia di Gesù.

Perché Gesù, come ha la sua pace, così ha la sua gioia. Essi godevano persino delle persecuzioni e cantavano nel martirio. Avevano infatti compreso un paradosso del cristianesimo: la gioia, la soprannaturale gioia di Cristo, si trova proprio dove la gioia non c’è: nel dolore. Ma nel dolore amato.

Fonte. Barnabiti di Bari - https://divinaprovvidenzabari.it/chiara-lubich/ - Invito alla gioia - Citazione di Chiara Lubich - Roma, 12 aprile 1984.

venerdì 12 settembre 2025

12/09/2025 Essere luce.

12/09/2025 Essere luce.

Buona giornata.

[…] In un tempo in cui l’umanità è particolarmente bisognosa di luce, coloro che non appartengono alla notte hanno il compito di illuminare le relazioni tra le persone, in un donarsi continuo per rendere visibile la presenza del Risorto con fede, amore e speranza, come scrive Paolo (cf. 1 Ts 5,8). E ancora: occorre coltivare un rapporto più stretto e più vero con Dio, scavando nel nostro cuore, trovando momenti di dialogo attraverso la preghiera, mettendo in pratica la sua parola che fa risplendere proprio questa luce.

Fonte: Città Nuova - Parola di vita Novembre 2023: Vivere nella luce - di Patrizia Mazzola - 31 Ottobre 2023

giovedì 11 settembre 2025

11/09/2025 Lasciarsi trasformare dall’amore di Dio.

11/09/2025 Lasciarsi trasformare dall’amore di Dio.

Buona giornata.

[…]  lasciarsi trasformare interiormente fino a diventare figlio di Dio ed entrare così nel suo stesso mondo. La salvezza più che una conquista umana è un dono dall’Alto.

(Fonte: Comento alla Parola di Vita del mese di Marzo 2006 - Chiara Lubich)

mercoledì 10 settembre 2025

10/09/2025 Superare la intransigenza.

10/09/2025 Superare la intransigenza.

Buona giornata.

Preghiera.
Tu che hai fatto della mitezza la Tua forza, insegnami a non essere intransigente.

Fammi superare le barriere dell’orgoglio, dell’impazienza, del bisogno di avere ragione.

Donami il coraggio del silenzio che ascolta, la forza della parola che costruisce, la luce dello sguardo che comprende.

Nel rapporto con mia moglie, fammi riconoscere la Tua presenza tra noi.

Che non prevalga il mio ego, ma la Tua unità.

Con chi mi vive accanto — il postino, la cassiera del supermercato, l'edicolante, il vicino di casa...  — fa che io veda in loro un fratello, una sorella non un fastidio.

Maria, Maestra del dialogo e dell’amore silenzioso, accompagnami in questa giornata. Amen.

www.qmram.com - Parole nuove

martedì 9 settembre 2025

09/09/2025 Essere causa di gioia.

09/09/2025 Essere causa di gioia.

Buona giornata.

La prima causa della nostra gioia è la vicinanza del Signore, che mi accoglie e mi ama. E infatti dall’incontro con Gesù nasce sempre una grande gioia interiore.[...]

(Fonte: www.avvenire.it/chiesa/pagine/giornata-gioventu)

lunedì 8 settembre 2025

08/09/2025 Ricominciare.

08/09/2025 Ricominciare.

Buona settimana.

[…] L’importante – ricorda Chiara Lubich – non è riuscire ad amare (spesso, per i nostri limiti, non ci riusciamo): ma l’importante è voler sempre amare. (“Beati gli uomini di buona volontà”).

Importante è ricominciare sempre. Ricominciare è credere all’amore. Infatti, se ricominciamo, dimostriamo di credere nella potenza e grandezza dell’ amore di Dio più che nella nostra debolezza…. Chi ricomincia non solo è uno che crede, non solo è uno che spera, ma è uno che ama, e lascia che l’amore in sé ami intorno a sé, negli altri” , perché solo l’amore va al di là di tutto.

(Fonte: focolareliguria.altervista.org)

domenica 7 settembre 2025

07/09/2025 Essere strumenti di pace.

07/09/2025 Essere strumenti di pace.

Buona domenica.

[...] bisogna ripartire dalle situazioni di guerra: senza accettarla più, anche se con realismo. I cittadini d’Europa possono far molto, utilizzando la pace di cui godiamo e la possibilità di pressione e comunicazione. Ha scritto Bauman: «La fitta rete di interdipendenze ci rende tutti oggettivamente responsabili delle sofferenze altrui ».  Spero in un nuovo protagonismo civile sullo scenario internazionale. Tra l’altro, lo scenario internazionale e nazional-locale non sono così lontani. Agire per la pace, ed essere suoi strumenti, ha una presa locale, nel mondo delle periferie urbane e nella realtà frammentata della società.

(Fonte: Unità e Carismi – Alessandro Partini – Un amore integrale nella vita consacrata – 07-06-2010 – Ed. Città Nuova)

sabato 6 settembre 2025

06/09/2025 Guardare al prossimo.

06/09/2025 Guardare al prossimo.

Buon fine settimana.

[...] non giudicare le intenzioni dell’altro da quanto lui fa o dice e che possiamo non comprendere; non ingigantire quanto vediamo ma cercare di osservarlo per quello che è nel presente; riuscire a guardare ogni giorno l’altro come lo vedessimo la prima volta senza sommare al fastidio attuale quello dei giorni precedenti…[...] Fatto questo primo passo, sarà più facile saper leggere quello che l’altro ha in cuore e che spesso è oscurato da quel modo di fare che ci dà fastidio e riuscire a capirlo, a capirsi, e anche ad aiutarsi a migliorare.

(Fonte: Francesco Châtel – Primo passo: sopportare – Città Nuova

venerdì 5 settembre 2025

05/09/2025 Accogliere senza paura.

05/09/2025 Accogliere senza paura.

Buona giornata.

[…]  accogliere l'altro così come è, senza timore, non come vorremmo che fosse, con un carattere diverso, con le nostre stesse idee politiche, le nostre convinzioni religiose, e senza quei difetti o quei modi di fare che tanto ci urtano. No, occorre dilatare il cuore e renderlo capace di accogliere tutti nella loro diversità, nei loro limiti e miserie.[...]

(Fonte: www.focolare.org - Commento di Chiara Lubich alla Parola di Vita di agosto 2006

giovedì 4 settembre 2025

04/09/2025 Avere un cuore aperto.

04/09/2025 Avere un cuore aperto.

Buona giornata.

[…] avere un cuore aperto e compassionevole ci richiama il significato del termine “misericordia”. Nella sua etimologia in lingua latina, esso evoca un cuore sensibile alle miserie e soprattutto al misero, un cuore che vince l’indifferenza perché si lascia coinvolgere dalla sofferenza altrui. Nelle lingue semitiche, come l’arabo e l’ebraico, la radice r(a)h(a)m, che esprime anche la misericordia divina, chiama in causa il grembo materno, le viscere di affetto più intime dell’essere umano, i sentimenti della madre per il figlio che sta per dare alla luce.[...]

(Fonte: www.vatican.va - Discorso del Santo Padre Francesco - Sala Clementina, Giovedì, 3 novembre 2016)

mercoledì 3 settembre 2025

03/09/2025 L’amore si dimostra coi fatti.

03/09/2025 L’amore si dimostra coi fatti.

Buona giornata.

Occorre, per essere cristiani, amare questo prossimo ora. Quindi non un amore platonico, non un amore ideale: amore fattivo. Bisogna amare non in modo astratto e futuro, ma in modo concreto e presente, adesso.

(Fonte: https://www.cittanuova.it/amare-tutti/?ms=001&se=013)


martedì 2 settembre 2025

02/09/2025 Chi ama non esclude.

02/09/2025 Chi ama non esclude.

Buona giornata.

[…]  Dio che si è rivelato con il volto di Gesù che sta accanto ai peccatori, che condivide con loro la mensa, non esclude nessuno. il Suo volto paterno tutti accoglie.

nessuno.

La Misericordia non è una parola astratta, ha un volto : quello di Gesù Cristo - Mons. Francesco Fisichella

lunedì 1 settembre 2025

01/09/2025 Mettere in primo piano l’amore.

 01/09/2025 Mettere in primo piano l’amore.

Buona settimana.

[…] Oggi ripartiamo come fosse il primo giorno della nostra rivoluzione d’amore, il primo giorno del nostro Santo Viaggio. Ripartiamo senza pensare a niente altro, perché nell’amore è tutto. Viviamo […] disponendoci ad amare ogni nostro prossimo proprio come noi stessi e per questo nell’atteggiamento costante di “calarci” in ogni singola situazione. […]

Chiara Lubich - Conversazioni in collegamento telefonico, Cittá Nuova, Roma, 2019, pp. 120-121

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