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Visualizzazione dei post da luglio, 2022

31/07/2022: Fare ciò che è gradito a Dio.

31/07/2022:  Fare ciò che è gradito a Dio. Buona domenica. Perché la misericordia e non il sacrificio? Perché l’amore è il valore assoluto che dà senso a tutto il resto, anche al culto, anche al sacrificio. Infatti il sacrificio più gradito a Dio è l’amore concreto verso il prossimo, che trova la sua espressione più alta nella misericordia. (Fonte: www.focolare.org -Commento di Chiara Lubich alla Parola di Vita di Giugno 2002 - Chiara Lubich)

30/07/2022: Amare sempre.

30/07/2022:  Amare sempre. Buon fine settimana. […] ogni giornata nostra deve essere come una resurrezione: sempre su, sempre pronta ad amare chiunque incontriamo senza guardare se ci piace o meno. Amare, amare, amare . Non stancarci mai di amare. Non smettere mai la nostra rivoluzione. (Fonte: www.focolare.org - Anche oggi ho amato -  Febbraio 1975 - Chiara Lubich)  

29/07/2022: Essere mossi dall’amore.

29/07/2022:  Essere mossi dall’amore. Buona giornata. […] Nel compiere le “molte cose” non saremo distratti e dispersi perché, seguendo le parole di Gesù, saremo mossi soltanto dall’amore. In tutte le occupazioni faremo sempre una cosa sola: amare. (Fonte: Commento alla Parola di Vita: “Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno.” - Giugno 2015 - Fabio Ciardi)

28/07/2022: Amare per meglio dialogare.

  28/07/2022:  Amare per meglio dialogare. Buona giornata. […] Chiara Lubich nel 1970 scrive: “Se noi non abbiamo la carità, non avremo la luce di Dio e il dialogo, qualsiasi dialogo, può divenire sterile, infruttuoso»[i]. E, sempre Chiara Lubich: «Chi mi sta vicino è stato creato in dono per me ed io sono stata creata in dono per chi mi sta vicino. Sulla terra tutto è in rapporto d’amore con tutto: ogni cosa con ogni cosa. Occorre però essere l’Amore per trovare il filo d’oro fra gli esseri»[...] (Fonte: C. LUBICH, Discorso ai focolarini,1970. Testo non pubblicato cit. in Vera Araújo, Il quinto dialogo del Movimento dei Focolari.)

27/07/2022: Essere fiduciosi.

27/07/2022:  Essere fiduciosi. Buona giornata. […]  Gesù ci svela i passi sicuri da fare: prima di tutto “rimanere” nel suo amore. Occorrerà dunque stringere più forte il nostro personale rapporto con Lui, affidargli la nostra vita, credere nella sua misericordia. Gesù infatti “rimane” sempre con noi, fedelmente. Allo stesso tempo ci chiama a metterci con decisione dietro a Lui, per fare come Lui della nostra esistenza un dono al Padre; ci propone di imitarlo nel venire incontro con delicatezza alle necessità di ogni persona con cui condividiamo una parte piccola o grande, della nostra giornata, con generosità e disinteresse, per portare così “molto frutto”. (Fonte: Commento alla Parola di Vita del mese di Maggio 2021 - Letizia Magri)

26/07/2022: Servire con gioia.

26/07/2022:  Servire con gioia. Buona giornata. La tristezza entrava. come nembo di caligine, nelle anime, quando si mettevano a contemplare sé. Per liberarsi da quella fascinazione  necroforica,  le anime erano esortate a  gittarsi  ad amare:  gittarsi  fuori dal proprio egoismo tubolare e donarsi a Dio nel servizio al fratello.  E servire è amare: amare è farsi uno.” (Fonte: Scrive Igino Giordani in ‘Erano tempi di guerra’…Ed. Città Nuova)

25/07/2022: Essere ospitali verso tutti.

25/07/2022:  Essere ospitali verso tutti. Buon inizio di settimana. […] Paolo dice ai Romani: «Siate... solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell’ospitalità» e Pietro: «Praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare». Riguardo alla pratica dell’ospitalità, ricordo come era fortissima tra noi durante i primi tempi. Tutti conosciamo come talvolta si mangiava disponendo a tavola ogni focolarina accanto ad un povero. Ricordiamo ancora come, fra i primissimi focolarini, qualcuno sia rimasto colpito proprio dal fatto di essere stato ospitato, alla sua prima venuta a Trento, nelle case della comunità. È stato questo il segno per lui che lì si viveva secondo il Vangelo.[...] (Fonte: Chiara Lubich - Tutti uno - Ed. Città Nuova)

24/07/2022: Prendere l’iniziativa.

24/07/2022:  Prendere l’iniziativa. Buona domenica. […] l’amore di Dio ha preso l’iniziativa e ci ha amati quando noi eravamo tutt’altro che amabili (“morti per il peccato”). La seconda è che Dio col suo amore non si è limitato a perdonare i nostri peccati ma, amandoci in modo illimitato, s’è spinto fino a parteciparci la sua stessa vita (“ci ha fatti rivivere con Cristo”).  [...] Forse che noi, allora, nello squallore della guerra e nel deserto che ci circondava, trovavamo qualcun altro che prendesse l’iniziativa di amarci? Non eravamo noi che, per un dono particolare di Dio, accendevamo la fiamma dell’amore in moltissimi cuori col desiderio di farla divampare in tutti? Guardavamo, forse, se i prossimi erano amabili per poterli amare o ci attiravano piuttosto i più poveri nei quali meglio ravvisavamo il volto di Cristo o i peccatori, che più avevano bisogno della sua misericordia?  Sì, per un miracolo divino (quei miracoli che succedono ogni volta che s’accende un carisma dello Spirit

23/07/2022: Vivere l’attimo presente senza fretta.

23/07/2022:  Vivere l’attimo presente senza fretta. Buon weekend. […]  l’ascolto più sincero e profondo dell’altro, senza fretta, per poterlo conoscere ed apprezzare nella sua diversità culturale, è la strada che porta anche l’altro all’ascolto, ed è quindi base e premessa per un dialogo  fecondo. (Fonte: www.centrochiaralubich.org - L'ascolto che genera il dialogo - Loppiano, 7 febbraio 2001 - Chiara Lubich ai giovani)

22/07/2022: Creare rapporti sinceri.

22/07/2022:  Creare rapporti sinceri. Buona giornata. […] La pace è un aspetto caratteristico dei rapporti tipicamente cristiani che il credente cerca di instaurare con le persone con le quali sta in contatto o che incontra occasionalmente: sono rapporti di sincero amore senza falsità né inganno, senza alcuna forma di implicita violenza o di rivalità, o di concorrenza, o di egocentrismo.[...] (Fonte:  C. Lubich, Costruire sulla roccia, Ed. Città Nuova)

21/07/2022: Accogliere l’altro come un dono.

21/07/2022:  Accogliere l’altro come un dono. Buona giornata. “Chi mi sta vicino è stato creato in dono per me ed io sono stata creata in dono a chi mi sta vicino. Sulla terra tutto è in rapporto di amore con tutto: ogni cosa con ogni cosa. Occorre però essere l’Amore per trovar il filo d’oro tra gli esseri”. (Fonte:  C. Lubich, in La dottrina spirituale, Roma 2006, p. 142.)

20/07/2022: Essere comprensivi.

  20/07/2022:  Essere comprensivi. Buona giornata. […] “Non si può entrare nell’animo di un fratello – spiega Chiara – per comprenderlo, per capirlo…se il nostro spirito è ricco di un’apprensione, di un giudizio”; “Farsi uno” – prosegue – significa mettersi di fronte a tutti in posizione di imparare, perché si ha da imparare realmente, significa tagliare completamente la radice della tua cultura e entrare nella cultura dell’altro e capirlo e lasciar che si esprima, finché l’hai compreso dentro di te, e quando l’hai compreso, allora sì, potrai iniziare il dialogo con lui e passare anche il messaggio evangelico attraverso le ricchezze che lui già possiede”. [...] (Fonte: stralci di Chiara Lubich dalla Presentazione al volume “Il senso del sacro nell’Africa subsahariana” Opus Mariae, Nairobi, Centro per l’inculturazione, 2012, pp.5-7.)

19/07/2022: Consigliarci a vicenda.

19/07/2022:  Consigliarci a vicenda. Buona giornata. […] Qualunque sia la nostra vocazione: di padri o di madri, di contadini o di impiegati, di deputati o di capi di Stato, di studenti o di operai, durante il giorno c’è di continuo l’occasione diretta o indiretta di dar da mangiare agli affamati, di istruire gli ignoranti, di sopportare le persone moleste, di consigliare i dubbiosi, di pregare per i vivi e per i morti. Una nuova intenzione ad ogni nostra mossa in favore del prossimo, chiunque esso sia, ed ogni giorno della vita servirà per prepararci al giorno eterno, accumulando beni che il tarlo non corrode. [...] (Fonte: Chiara Lubich - L'attrattiva del tempo moderno - Ed. Città Nuova)

18/07/2022: Donare il meglio di noi.

18/07/2022:  Donare il meglio di noi. Buon lunedì. «Donare fa sentire più felici noi stessi e gli altri; donando si creano legami e relazioni che fortificano la speranza in un mondo migliore». (Fonte: Papa Francesco alle Scuole Medie - 4 ottobre 2017)

17/07/2022: Ascoltare e vivere la Parola di Dio.

17/07/2022:  Ascoltare e vivere la Parola di Dio. Buona domenica. […] Il Signore Gesù verrà certamente alla fine della vita di ognuno, ma già possiamo riconoscerlo realmente presente nell’Eucarestia da celebrare e condividere, nella sua Parola da ascoltare e vivere, in ogni fratello e sorella da accogliere, nella sua voce che parla nella coscienza. [...] (Fonte: www.focolare.org - «Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà»  - Letiza Magri)

16/07/2022: Contemplare la bellezza del creato.

16/07/2022:  Contemplare la bellezza del creato. Buon weekend. “Se i pini erano indorati dal sole, se i ruscelli cadevano nelle loro cascatelle luccicando, se le margherite e gli altri fiori ed il cielo erano in festa per l’estate, più forte era la visione d’un sole che stava sotto a tutto il creato. Vedevo, credo, in certo modo, Dio che sostiene, che regge le cose. E Dio sotto le cose faceva sì che… non fossero… come noi le vediamo; erano tutte collegate fra loro dall’amore, tutte – per così dire – l’una dell’altra innamorate. Per cui se il ruscello finiva nel lago era – non per caso, ma – per amore. E se il pino si ergeva accanto ad un altro era per amore. E la visione di Dio sotto le cose, che dava unità al creato, era più forte delle cose stesse; l’unità del tutto era più forte che la distinzione delle cose…”. (Fonte: “Vi dono il Paradiso” - Chiara Lubich - 17 marzo 2011 - Unità e Carismi)

15/07/2022: Pregare e agire.

15/07/2022:  Pregare e agire. Buona giornata. […] Un bisogno poi tutto particolare di una grande fede nell’amore del Padre, nella sua Provvidenza, lo avvertiamo in questi giorni. (…) Siamo stati e siamo preoccupati; e abbiamo pensato (…) che cosa potevamo fare. La prima risposta che è fiorita in cuore è stata: pregare, unirsi tutti a pregare per scongiurare il flagello. E chi più, chi meno, ha senz’altro cominciato a fare così. (…) Pregare. Ma occorre pregare in modo da ottenere. Come?  (…) San Giovanni, nella sua prima lettera, ha questa bellissima e incoraggiante espressione: «Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e il suo amore in noi è perfetto»[1]. «Il suo amore in noi è perfetto». Ma se il suo amore in noi è perfetto, e finché il suo amore in noi è perfetto, siamo perfetti. La perfezione dell’amore si ha, dunque, nell’attuare l’amore reciproco. [...] (Fonte: www.focolare.org - Pregare con fiducia - Chiara Lubich)

14/07/2022: Dialogare con tutti.

14/07/2022:  Dialogare con tutti. Buona giornata. […] In che modo realizzare il dialogo perché esso non sia frainteso nel suo puro intento e perché raggiunga lo scopo di porre gli uomini, più uomini possibile, in atteggiamento di comprensione reciproca, di aiuto vicendevole, di solidarietà; in atteggiamento fraterno verso ogni prossimo, chiunque esso sia, d'ogni popolo, d'ogni cultura, d'ogni razza, d'ogni lingua? Anzitutto, mi sembra, è necessario conoscere. E' stato scritto: "Conoscere la religione dell'altro implica l'entrare nella pelle  dell'altro, vedere il mondo come l'altro lo vede, penetrare nel senso che ha, per l'altro, essere indù, musulmano, ebreo, buddista". Ma come "entrare nella pelle dell'altro"? Questo lo può compiere solo l'amore, ma l'amore vero.[...] (Fonte: Rieti, 4 giugno 1996 - Chiara al Forum intemazionale "Civiltà dell'Amore" )  

13/07/2022: Accogliere il pensiero dell’altro.

13/07/2022:  Accogliere il pensiero dell’altro. Buona giornata. Accogliere l'altro così com'è, non come vorremmo che fosse, con un carattere diverso, con le nostre stesse idee politiche, le nostre convinzioni religiose, e senza quei difetti o quei modi di fare che tanto ci urtano. No, occorre dilatare il cuore e renderlo capace di accogliere tutti nella loro diversità, nei loro limiti e miserie. (Fonte: www.focolare.org - Chiara Lubich, Paola di vita agosto 2006, Città Nuova)

12/07/2022: Essere ottimisti.

12/07/2022:  Essere ottimisti. Buona giornata. […] «[...] c'è una ragione perché, nonostante tutte le difficoltà, noi dobbiamo essere sempre nella gioia. È la vita cristiana presa sul serio che porta a questo. Per essa Gesù vive con pienezza dentro di noi e con lui non possiamo non essere nella gioia. È lui la sorgente della vera gioia, perché dà senso alla nostra vita, ci guida con la sua luce, ci libera da ogni timore sia per quanto riguarda il passato come per quanto ancora ci attende, ci dà la forza per superare tutte le difficoltà, tentazioni e prove che possiamo incontrare». La gioia del cristiano non è il semplice ottimismo, o la sicurezza del benessere materiale, o l’allegria di chi è giovane e in buona salute. È piuttosto frutto dell’incontro personale con Dio nel profondo del cuore.[...] (Fonte: C. Lubich, Invito alla gioia, in «Città Nuova», 31 (1987/22), p. 11.)

11/07/2022: Costruire ponti di fraternità.

11/07/2022:  Costruire ponti di fraternità. Buona settimana. […]  le vie del Signore sono audaci, a volte sembrano al limite delle nostre possibilità, come i ponti di corda gettati tra le pareti delle rocce. Esse sfidano abitudini egoistiche, pregiudizi, falsa umiltà e ci aprono orizzonti di dialogo, incontro, impegno per il bene comune. Soprattutto ci richiedono un amore sempre nuovo, stabilito sulla roccia dell’amore e della fedeltà di Dio per noi, capace di arrivare fino al perdono. Esso è la condizione irrinunciabile per costruire relazioni di giustizia e di pace tra le persone e tra i popoli. Anche la testimonianza di un gesto d’amore semplice, ma autentico, può illuminare la strada nel cuore degli altri. [...] (Fonte: www.focolare.org - Commento alla Parola di Vita: “Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri”.  Marzo 2018 - Letizia Magri)

10/07/2022: Aiutare il fratello a rialzarsi.

  10/07/2022:  Aiutare il fratello a rialzarsi. Buona domenica. […]  “guardare dall’alto in basso è lecito solo in un caso: quando si sta aiutando qualcuno a rialzarsi. Un altro sguardo dall’alto in basso non è lecito, mai. Perché è uno sguardo di dominio. Ci sono impiegate che ogni giorno pagano col corpo stabilità lavorativa, questo succede ogni giorno”.[...] (Fonte: Intervista a Papa Francesco - Che tempo che fa - Rai1)

09/07/2022: Aprire le braccia verso tutti.

09/07/2022:  Aprire le braccia verso tutti. Buon weekend. […] Per riconoscere e coltivare in noi i sentimenti di Gesù, riconosciamo prima di tutto in noi stessi la presenza del suo amore e la potenza del suo perdono; poi guardiamo a lui, facendo nostro il suo stile di vita, che ci spinge ad aprire il cuore, la mente e le braccia per accogliere ogni persona così com’è. Evitiamo ogni giudizio verso gli altri, ma invece lasciamoci arricchire dal positivo di chi incontriamo, anche quando è nascosto da un cumulo di miserie e di errori e ci sembra di “perdere tempo” in questa ricerca. Il sentimento più forte di Gesù che possiamo fare nostro è l’amore gratuito, la volontà di metterci a disposizione degli altri con i nostri piccoli o grandi talenti, per costruire coraggiosamente e concretamente rapporti positivi in tutti i nostri ambienti di vita; è saper affrontare anche le difficoltà, le incomprensioni, le divergenze con spirito di mitezza e con la determinazione di trovare le strade del dia

08/07/2022: Far sentire il prossimo a proprio agio.

08/07/2022:  Far sentire il prossimo a proprio agio. Buona giornata. […] La comprensione empatica, si fonda su tre presupposti fondamentali che sono l’empatia, la congruenza (o coerenza interiore del terapeuta) e l’accettazione positiva dell’altro, presupposti che sono non solo presentissimi, ma addirittura indispensabili per chiunque voglia farsi uno col suo prossimo. L’approccio Rogersiano, inoltre, si avvale di tutta una serie di atteggiamenti non verbali che servono a mettere a proprio agio la persona che si ha davanti, tranquillizzarla e “farla sentire importante” (la postura, lo sguardo, il silenzio interiore per far posto all’altro…) che, come abbiamo appena letto, sono indispensabili e particolarmente evidenti in chiunque si stia “facendo uno ”. Si potrebbe continuare a lungo… Rimuovere il primato dell’Io. [...] (Fonte: www.focolare.org - La comunità terapeutica di Mario Giostra - Febbraio 2005)

07/07/2022: Ascoltare e ascoltarsi.

07/07/2022:  Ascoltare e ascoltarsi. Buona giornata. […] Dialogare da posizioni diverse è possibile se da entrambe le parti c’è:  – la consapevolezza della propria identità – il totale rispetto per l’altro e la sua cultura – la reciprocità di chi sa di avere molto da dare e altrettanto da ricevere – l’inesauribile pazienza ad ascoltare  per capire e confrontarsi con le ragioni altrui, ritenute sempre e comunque un arricchimento – la consapevolezza che le convinzioni dell’altro hanno la piena dignità quanto le nostre. [...] (Fonte: “Dialogo tra amici”: è un notiziario tradotto in 5 lingue che favorisce lo scambio di esperienze e di riflessioni.)

06/07/2022: Fare tutto con gioia.

06/07/2022:  Fare tutto con gioia. Buona giornata. […] La gioia dei primi cristiani (come del resto quella dei cristiani di tutti i secoli, là dove il cristianesimo è compreso nella sua essenza e vissuto nella sua radicalità), la gioia dei primi cristiani era una gioia nuova, mai conosciuta fino allora. Non aveva niente a che fare con l’ilarità, con il buonumore, con l’allegria. Né era semplicemente “la gioia esaltante dell’esistenza e della vita” – come direbbe Paolo VI – né “la gioia pacificante della natura e del silenzio”, né la gioia o “la soddisfazione del lavoro compiuto”, né solamente “la gioia trasparente della purezza” o quella “dell’amore casto”… tutte gioie belle. Ma quella dei primi cristiani era diversa: era una gioia simile a quell’ebbrezza che aveva invaso i discepoli alla discesa dello Spirito Santo. Era la gioia di Gesù. Perché Gesù, come ha la sua pace, così ha la sua gioia. E la gioia dei primi cristiani, sgorgata spontanea dal fondo del loro essere, saziava complet

05/07/2022: Accogliere generosamente.

05/07/2022:  Accogliere generosamente. Buona giornata. […] La capacità di accogliere l’altro fa parte del DNA di ogni persona, come creatura che porta impressa in sé l’immagine del Padre misericordioso, anche quando la fede cristiana non si è ancora accesa o si è affievolita. È una legge scritta nel cuore umano, che la Parola di Dio mette in luce e valorizza, da Abramo, fino alla sconvolgente rivelazione di Gesù: «Ero forestiero e mi avete accolto». Il Signore stesso ci offre la forza della sua grazia, perché la nostra fragile volontà arrivi alla pienezza dell’amore cristiano.[...] (Fonte: Commento alla Parola di Vita di Gennaio 2020: « Ci hanno trattati con rara umanità.» - Letizia Magri)

04/07/2022: Farsi guidare dalla parola di Dio.

04/07/2022:  Farsi guidare dalla parola di Dio. Buon lunedì. […] Cosa dobbiamo fare quando Dio parla al nostro cuore? Dobbiamo semplicemente porgere ascolto alla sua Parola, ben sapendo che, nel linguaggio biblico, ascoltare significa aderire interamente, obbedire, adeguarsi a quanto ci viene detto. E’ come lasciarsi prendere per mano e farsi guidare da Dio . Possiamo fidarci di lui, come un bambino che si abbandona alle braccia della mamma e si lascia portare da lei. Il cristiano è una persona guidata dello Spirito Santo. [...] Non devo mai dimenticare che la Realtà è dentro di me. Devo far tacere tutto in me per scoprirvi la voce di Dio. E bisogna estrarre questa voce come si toglie un diamante dal fango: ripulirla, metterla in mostra e lasciarsi guidare da essa. Allora potrò essere guida anche per altri, perché questa voce sottile di Dio che sprona e illumina, questa linfa che sale dal fondo dell’anima, è sapienza, è amore e l’amore va dato. [...] (Fonte: www.focolare.org - Commento

03/07/2022: Seminare la pace.

03/07/2022:  Seminare la pace. Buona domenica. Sai chi sono gli operatori di pace di cui parla Gesù? Non sono quelli che chiamiamo pacifici, che amano la tranquillità, non sopportano le dispute e si manifestano per natura loro concilianti, ma spesso rivelano un recondito desiderio di non essere disturbati, di non volere noie. Gli operatori di pace non sono nemmeno quelle brave persone che, fidandosi di Dio, non reagiscono quando sono provocate o offese. Gli operatori di pace sono coloro che amano tanto la pace da non temere di intervenire nei conflitti per procurarla a coloro che sono in discordia. Può essere portatore di pace chi la possiede in se stesso. Occorre essere portatore di pace, anzitutto nel proprio comportamento di ogni istante, vivendo in accordo con Dio e facendo la sua volontà. Gli operatori di pace si sforzano poi di creare legami, di stabilire rapporti fra le persone, appianando tensioni, smontando lo stato di guerra fredda che incontrano in tanti ambienti di famiglia

02/07/2022: Servire con zelo.

02/07/2022:  Servire con zelo. Buon fine settimana […] Anche il nostro Ideale insegna a comportarsi così coll’indifferenza verso lo stato (verginità o matrimonio, ecc.), ma con tutto lo zelo perché le anime facciano bene la divina volontà. Infine s. Ignazio insiste sul distacco dal proprio lavoro o ufficio, qualora a questo ci si sentisse legati. Anche noi, se viviamo il nostro spirito, avremo un solo grande amore: Dio, e per Lui tutte le creature.[...] (Fonte: Citazione Chiara Lubich medita gli Esercizi Spirituali di San Ignazio di Lojola -  http://www.raggionline.com/saggi/ignaziana/chiaraignazio.htm )

01/07/2022: Curare il rapporto con Dio.

01/07/2022: Curare il rapporto con Dio. Buona giornata. […] Gesù lo sa bene e ce lo spiega. Egli vuole entrare in rapporto con noi, ci chiama alle nostre responsabilità, ma allo stesso tempo il suo è un amore che si prende cura, che risana, che nutre. Un atteggiamento materno di compassione e tenerezza.[…] (Fonte: www.focolare.org - Commento alla Parola di Vita: « Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36) - Marzo 2019 - Letizia Magri)