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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

31/12/2020: Lasciamoci guidare dalla luce di Dio.

  31/12/2020:   Lasciamoci guidare dalla luce di Dio. Buona giornata. […] “Quanti prossimi incontri nella giornata tua – dall’alba alla sera – in altrettanti vedi Gesù… Guarda dunque ogni fratello amando e l’amare è donare. Ma il dono chiama dono e sarai riamato. Così l’amore è amare ed essere amato: come nella Trinità” (Fonte: Citazione  di Chiara Lubich – “Se siamo uniti Gesù è fra noi”, in Nuova Umanità XXII (2000/3-4) 129/130, p. 357-358.)

30/12/2020: Testimoniare Dio con coraggio.

  30/12/2020:   Testimoniare Dio con coraggio. Buona giornata. È lo Spirito d'Amore che infiamma del suo stesso amore, rende capace di amare Dio con tutto il cuore, l'anima, le forze, e di amare quanti incontriamo sul nostro cammino. È lo Spirito di fortezza che dà il coraggio e la forza per essere coerenti con il Vangelo e testimoniare sempre la verità. [...] Con e per quest'amore di Dio in cuore si può arrivare lontano, e partecipare a moltissime altre persone la propria scoperta: [...] i "confini della Terra" non sono soltanto quelli geografici. (Fonte: Commento alla Parola di Vita: “Riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni”. - Citazione di Chiara Lubich)

29/12/2020: Chi ama rimane nella Luce.

29/12/2020:   Chi ama rimane nella Luce. Buona giornata. Ripercorrendo un giorno a ritroso la mia vita scorgevo il filo d’oro del suo amore: Lui voleva il mio tempo, la mia mente, il mio cuore, e nel contempo avvertivo che sempre più vivere la frase del Vangelo Chi segue me non cammina nelle tenebre, ma avrà la luce della vita, che Chiara Lubich mi aveva dato a seguito di una mia lettera, è il mio “dover essere”. (Fonte: www.oasidonbosco.it/)

28/12/2020: Non arrendersi di fronte agli ostacoli.

28/12/2020:   Non arrendersi di fronte agli ostacoli. Buona settimana. Per quanto dure e difficili possano essere le circostanze nelle quali ci troviamo, abbiamo la certezza che esse sono già state fatte proprie e superate da Gesù. Anche se noi non abbiamo la sua forza interiore, abbiamo lui stesso che vive e lotta con noi. «Se tu hai vinto il mondo – potremo dirgli quando ci sentiamo sopraffare dalle difficoltà, dalle prove, dalle tentazioni – saprai vincere anche questa mia ‘tribolazione’. A me, alla mia famiglia, ai miei colleghi di lavoro quanto sta avvenendo sembra un ostacolo insormontabile, abbiamo l’impressione di non farcela, ma con te fra noi troveremo il coraggio e la forza per affrontare questa avversità, fino ad essere “più che vincitori”». Non si tratta di avere una visione trionfalista della vita cristiana, come se tutto fosse facile e già risolto. Gesù è vittorioso proprio nel momento in cui vive il dramma della sofferenza, dell’ingiustizia, dell’abbandono e della morte

27/12/2020: Creare l’atmosfera di famiglia intorno a noi.

27/12/2020:   Creare l’atmosfera di famiglia intorno a noi. Buona domenica. La Parola vissuta ci fa uscire da noi stessi per incontrare con amore i fratelli, cominciando da quelli più vicini: nelle nostre città, in famiglia, in ogni ambiente di vita. È un’amicizia che si fa rete di rapporti positivi,  puntando alla realizzazione del comandamento dell’amore reciproco, che costruisce la fraternità. (Fonte: www.focolare.org - Fabio Ciardi)

26/12/2020: Condividere con gli altri la speranza.

26/12/2020:   Condividere con gli altri la speranza. Buon fine settimana. Il nostro impegno è dunque quello di riconoscere, accogliere, sollevare, queste varie sfumature del dolore globale, per mantenere viva la speranza: «è la speranza che salva l’uomo, qualsiasi forma di speranza; senza questa l’uomo cade nel baratro della disperazione, del nulla» . Entrando nella comprensione del mistero di Gesù Abbandonato, ho cercato di tratteggiare, nel suo aspetto sfigurato, in quella Passione che sfida la nostra comprensione, i connotati del dolore di ogni moribondo, dolore da Lui sperimentato crudamente e realmente. (Fonte: Spunti per una riflessione - Paola Garzi)

25/12/2020: Oggi una splendida Luce è discesa sulla terra: adoriamoLo.

25/12/2020:   Oggi una splendida Luce è discesa sulla terra: adoriamoLo. Buon Natale.

24/12/2020: Attendiamo con gioia il Signore che viene.

24/12/2020:   Attendiamo con gioia il Signore che viene. Buona Vigilia di Natale Sì, nell’amare il prossimo troviamo un modo eccellente per fare della vita un “santo viaggio”. Impegniamoci allora a vivere questo nostro amore in maniera così totalitaria, così radicale, così sofferta, spendendo per esso tutte le nostre forze; proponiamo di renderlo così concreto, come vero servizio, che esaminandoci possiamo riconoscere: sì, per l’amore ho dimenticato il mondo, ho progredito nelle altre virtù, ho sacrificato me stesso, ho fatto penitenza, ho rinunciato al mio io. E allora, avanti. Continuiamo in questi prossimi quindici giorni a mettere a centro della nostra vita l’amore al fratello e l’amore reciproco. Sarà il miglior modo per prepararci all’Avvento, il periodo dell’anno in cui attendiamo la venuta del Signore. Per questo amore Gesù rinascerà in noi, e fra noi, e quale miglior modo per prepararci al Natale? (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Impegnarsi a fare un Santo Viaggio - Chiara

23/12/2020: La Parola di Dio è luce ai miei passi.

23/12/2020:   La Parola di Dio è luce ai miei passi. Buona giornata. […] Qualcuno potrà considerare le parole del Vangelo troppo alte e difficili, troppo distanti dal modo di vivere e di pensare comune, e sarà tentato di chiudersi all’ascolto, di scoraggiarsi. Ma tutto questo accade se pensa di dover spostare da solo la montagna della sua incredulità. Mentre basterebbe si sforzasse di vivere anche solo una Parola del Vangelo per trovare in essa un aiuto inatteso, una forza unica, una lampada per i suoi passi . Perché quella Parola, essendo una presenza di Dio, il comunicarsi con essa rende liberi, purifica, converte, porta conforto, gioia, dona sapienza.[…] (Fonte: www.centrochiaralubich.org – Chiara Lubich – Commento alla Parola di Vita: Convertitevi e credete al Vangelo (Mc 1,15))

22/12/2020: La vera pace viene dal fare l’esperienza della misericordia di Dio.

22/12/2020:   La vera pace viene dal fare l’esperienza della misericordia di Dio. Buona giornata. La pace vera poi e l'unità giungono quando benevolenza, misericordia e perdono vengono vissuti non solo da singole persone, ma insieme, nella reciprocità. E come in un caminetto acceso occorre di tanto in tanto scuotere la brace perché la cenere non la copra, così è necessario, di tempo in tempo, ravvivare di proposito l'amore reciproco, ravvivare i rapporti con tutti, perché non siano ricoperti dalla cenere dell'indifferenza, dell'apatia, dell'egoismo. (Fonte: www.focolare.org - Commento di Chiara Lubich alla Parola di Vita di agosto 2006)  

21/12/2020: L’amore sia la guida della mia giornata.

21/12/2020:   L’amore sia la guida della mia giornata. Buona settimana. «Oggi compio 46 anni. Il doppio di quando ho iniziato a vivere l’Ideale [la spiritualità che emana dal carisma dell’unità, ndr]. Sono contenta perché d’ora in poi sarà più il tempo vissuto con l’Ideale che quello senza. Ma ho bisogno, o mio Dio, di ributtare la mia vita nel tuo cuore. Ho bisogno di incenerire il mio essere nelle fiamme ardenti dello Spirito Santo che, per tutta l’eternità e fin d’ora, dobbiamo ringraziare per averci indicato questa via dell’amore: amare, amare sempre, amare tutti. Alla fine di ogni giornata poter dire: ho sempre amato». (Fonte: www.focolare.org - Chiara Lubich - (Diario del 22 gennaio 1966)

20/12/2020: Nulla è impossibile a Dio.

20/12/2020:   Nulla è impossibile a Dio. Buona domenica. Nulla è impossibile a Dio. Ripetendoci questo nei momenti più critici, ci verrà dalla Parola di Dio quell’energia che essa racchiude in sé, facendoci partecipare in qualche modo della stessa onnipotenza di Dio. Ad un patto, però, e cioè che si viva la sua volontà, cercando di irradiare attorno a noi quell’amore che è deposto nei nostri cuori. Così saremo all’unisono con l’Amore onnipotente di Dio per le sue creature, al quale tutto è possibile, ciò che concorre a realizzare i suoi piani sui singoli e sull’umanità. Ma c’è un momento speciale per poter vivere questa Parola e per sperimentarne tutta l’efficacia: è nella preghiera.[...] (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Commento alla Parola di Vita: Nulla è impossibile a Dio - Dicembre 1999 - Chiara Lubich)

19/12/2020: E’ l’amore che ci libera da ogni timore.

19/12/2020:   E’ l’amore che ci libera da ogni timore. Buon fine settimana. Gesù è entrato veramente in ogni dolore, ha preso su di sé ogni nostra prova, si è identificato con ognuno di noi. Egli è sotto tutto ciò che ci fa male, che ci fa paura. Ogni circostanza dolorosa, spaventosa, è un suo volto. Lui è l’Amore ed è dell’amore cacciare ogni timore. Ogni volta che ci assale una paura, che siamo soffocati da un dolore, possiamo riconoscere la realtà vera che vi è nascosta: è Gesù che si fa presente nella nostra vita, è uno dei tanti volti con cui si manifesta. (Fonte: www.cittanuova.it - L’amore che caccia il timore - 23 Luglio 2002 -  Chiara Lubich)

18/12/2020: Far crescere con l’amore la presenza di Dio nella nostra comunità.

18/12/2020:   Far crescere con l’amore la presenza di Dio nella nostra comunità. Buona giornata. […] Chiara si è impegnata durante tutta la sua esistenza ad esprimere e tradurre in vita la certezza che Egli è vivo, che è tra noi. A questa presenza di Gesù risorto nella storia degli uomini e in mezzo a loro tendono tutte le altre presenze di Gesù nella Chiesa (nella Parola, nell’Eucaristia, nel ministero ordinato, nel fratello, dentro la nostra interiorità…) e da essa traggono origine.[...] (Fonte: Unità e Carismi - Gaspare Novara - “Gesù in mezzo” a noi: la “interiorità dilatata” secondo Chiara Lubich)

17/12/2020: La fiducia in Dio è fonte di vera pace.

17/12/2020:   La fiducia in Dio è fonte di vera pace. Buona giornata. [...]  Gesù ha detto che qualsiasi cosa chiederemo al Padre in nome suo egli ce la concederà. Proviamo dunque a chiedergli ciò che ci sta più a cuore con la certezza di fede che a lui nulla è impossibile: dalla soluzione di casi disperati, alla pace nel mondo; dalle guarigioni da malattie gravi, alla ricomposizione di conflitti familiari e sociali. Se poi siamo in più a chiedere la stessa cosa, in pieno accordo per l'amore reciproco, allora è Gesù stesso in mezzo a noi che prega il Padre e, secondo la sua promessa, otterremo. Questa fiducia sconfinata che ci fa sentire nelle braccia di un Padre al quale tutto è possibile, deve accompagnare sempre le vicende della nostra vita. Non è detto che otterremo sempre ciò che chiederemo. La sua è l'onnipotenza di un Padre e la usa sempre e soltanto per il bene dei suoi figli, che essi lo sappiano o no. L'importante è vivere coltivando la certezza che a Dio nulla è

16/12/2020: Seguire senza timore la volontà di Dio.

16/12/2020:   Seguire senza timore la volontà di Dio. Buona giornata. […] «L'accettazione piena della volontà di Dio porta necessariamente la gioia e la pace: la felicità nella Croce. Si vede allora che il giogo di Cristo è soave e che il suo peso è leggero» . «Mio Dio, preferisco compiere la tua volontà che raggiungere Senza compierla - se tale sproposito fosse possibile - la stessa gloria».[...] (Fonte:  J. Escriva de Balaguer, Cammino, Milano 1975, p. 196.)

15/01/2021: Chiedere con fede per ottenere. (cf. Mt 21,22)

15/01/2021:  Chiedere con fede per ottenere. (cf. Mt 21,22) Buona giornata. Gesù dice: "Qualunque cosa chiederete con fede, la otterrete", ma avvertiamo tutta la nostra piccolezza, la nostra fragilità, la nostra fatica nella fede. Allora possiamo rivolgerci a qualcuno, invitandolo a pregare con noi e per le intenzioni che portiamo nel cuore, cercando di mettere in pratica ciò che Gesù ci indica: "se due vi mettete d'accordo per chiedere". Questo possiamo farlo con tante persone: amici, giovani, bambini, ammalati, con la comunità raccolta nella messa domenicale; possiamo metterci in contatto con le Suore di clausura o con altri consacrati e soprattutto coi bambini e i malati. Tutto questo dà molto conforto, forza, speranza. Davvero il Signore ascolta la preghiera fatta con perseveranza, nella carità e nella concordia.[...] (Fonte: Pregare con Fede assieme agli altri -  www.quram2.net )

15/12/2020: Vigilare e superare con coraggio ogni difficoltà.

15/12/2020:   Vigilare e superare con coraggio ogni difficoltà. Buona giornata. […] amare per primi è vissuto insieme da due o più persone si ha l’amore vicendevole, un amore cioè capace di far sì che i rapporti tra le persone siano tali da superare ogni difficoltà, ogni ostacolo […] guardando a Lui, Gesù abbandonato, che riusciamo a superare ogni difficoltà e a costruire rapporti di reciprocità, di unità gli uni con gli altri. […] (Fonte: Messaggio di Chiara Lubich per il Congresso: “Comunicazione e Relazionalità in Medicina” - 17 febbraio 2005)

14/12/2020: Nell’incertezza e nel dubbio affidarsi al Padre.

14/12/2020:   Nell’incertezza e nel dubbio affidarsi al Padre. Buona settimana. La carità verso il prossimo, invece, ha bisogno – e questa è una sua caratteristica – di manifestarsi in maniera concreta, come, ad esempio, dar da mangiare agli affamati; dar da bere agli assetati; vestire gli ignudi; alloggiare i pellegrini; visitare gli infermi; visitare i carcerati; seppellire i morti. O anche insegnare agli ignoranti; consigliare i dubbiosi; consolare gli afflitti; perdonare le offese; sopportare pazientemente le persone moleste. (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Discorso di Chiara Lubich - L'annuncio di Dio Amore - Mumbai, 14 gennaio 2003 (Somaiya College))

13/01/2021: Avere più impegno nel conoscersi e nello stimarci.

13/01/2021:  Avere più impegno nel conoscersi e nello stimarci. Buona giornata. […] Costruire la pace attraverso la fiducia....  Ma cosa vuol significare questo programma?Vuol dire lavorare a conoscersi per scoprire il positivo che c'è in ciascuno; vuol dire ascoltarci e comprenderci. Vuol dire guardarci con amore, coprendo con la misericordia gli eventuali errori passati, e accettarci gli uni gli altri per costruire una base comune di rispetto, di stima e di fiducia reciproca. (Fonte: www.santiebeati.it/dettaglio - Citazione di Chiara Lubich)

13/12/2020: Cerchiamo di rimanere nella gioia.

13/12/2020:   Cerchiamo di rimanere nella gioia. Buona domenica. La gioia dei primi cristiani era una gioia nuova, mai conosciuta fino allora. Non aveva niente a che fare con l’ilarità, con il buonumore, con l’allegria. Né era semplicemente “la gioia esaltante dell’esistenza e della vita” – come direbbe Paolo VI – né “la gioia pacificante della natura e del silenzio”, né la gioia o “la soddisfazione del lavoro compiuto”, né solamente “la gioia trasparente della purezza” o quella “dell’amore casto”… tutte gioie belle. Ma quella dei primi cristiani era diversa: era una gioia simile a quell’ebbrezza che aveva invaso i discepoli alla discesa dello Spirito Santo. Era la gioia di Gesù. Perché Gesù, come ha la sua pace, così ha la sua gioia. (Fonte: Felici non solo un giorno - Centro Chiara Lubich)

12/12/2020: Dio ci sostiene nell’affrontare ogni dolore.

12/12/2020:   Dio ci sostiene nell’affrontare ogni dolore. Buon fine settimana. Noi tutti dobbiamo affrontare di quando in quando situazioni difficili, dolorose, sia nella nostra vita personale, sia nei rapporti con gli altri e sperimentiamo a volte tutta la nostra impotenza. Ci troviamo di fronte a muri di indifferenza e di egoismo e ci sentiamo cadere le braccia di fronte ad avvenimenti che sembrano superarci. Quante circostanze dolorose ognuno deve affrontare nella vita! Quanto bisogno che un Altro ci pensi! Ebbene, in questi momenti la Parola di vita può venirci in aiuto. (Fonte: Commento di Chiara Lubich alla Parola di vita del mese di luglio 2005)

11/12/2020: Con l’aiuto di Dio compiere le opere buone.

11/12/2020:   Con l’aiuto  di Dio compiere le opere buone. Buona giornata. La luce si manifesta nelle “opere buone”. Essa risplende attraverso le opere buone che compiono i cristiani. Mi dirai: ma non solo i cristiani compiono opere buone. Altri collaborano al progresso, costruiscono case, promuovono la giustizia… Hai ragione. Il cristiano certamente fa e deve fare anche lui tutto questo, ma non è solo questa la sua funzione specifica. Egli deve compiere le opere buone con uno spirito nuovo, quello spirito che fa sì che non sia più lui a vivere in se stesso, ma Cristo in lui. L’evangelista, infatti, non pensa solo a degli atti di carità isolati (come visitare i prigionieri, vestire gli ignudi o come tutte le opere di misericordia attualizzate alle esigenze di oggi) ma pensa all’adesione totale della vita del cristiano alla volontà di Dio, così da fare di tutta la propria vita un’opera buona.

10/12/2020: Essere misericordiosi.

10/12/2020:   Essere misericordiosi. Buona giornata. [...] E' facile "accusare gli altri", ma i primi passi della vita cristiana sono quelli in cui si impara "ad accusare se stesso", per essere capaci di esprimere misericordia verso gli altri: è quanto ha affermato papa Francesco nell'omelia durante la messa di oggi nella casa santa Marta. Il pontefice ha ripreso da oggi la messa quotidiana mattutina, a cui sono invitati gruppi parrocchiali e di visitatori, interrotta a causa degli esercizi spirituali del papa e della Curia.  Le letture della messa (Daniele 9, 4-10 e Luca 6, 36-38) parlano della misericordia da chiedere a Dio, accusando il proprio peccato, e della misericordia con cui trattare gli altri.[...] (Fonte: Papa Francesco -Papa: accusare se stessi per ottenere e offrire misericordia - Omelia a Santa Marta - 2.3.2015 - Asianews)

09/12/2020: Essere miti e umili di cuore.

09/12/2020:   Essere miti e umili di cuore. Buona giornata. Miti sono coloro che sanno controllare i loro impulsi di rabbia e di ira. In modo equivoco si può pensare che miti siano coloro che non sentono il desiderio di vendetta, quelli che vivono nella piena pace di spirito con se stessi e con gli altri. Ma ben difficilmente incontreremo persone di questo tipo. La virtù non sta nell’assenza di impulso di voler risolvere le cose con le proprie mani, ma nel controllo. È mite chi possiede il dominio di sé, chi sa ponderare. (Fonte: La mitezza, una strada per la felicità - Elena Cardinali - 26.06.2013 - www.cittanuova.it)

08/12/2020: La Parola di Dio ci guida dalle tenebre alla luce.

08/12/2020:   La Parola di Dio ci guida dalle tenebre alla luce. Buona giornata. “Operare” la verità? La verità si apprende, si dice… Per Gesù la verità si “fa”. Ci sorprende sempre Gesù. Rimase sorpreso anche Nicodemo, un rabbino membro del Sinedrio. Andato da Gesù per interrogarlo su come entrare nel Regno di Dio, si sentì rispondere che avrebbe dovuto rinascere, ossia accogliere la vita nuova che Gesù era venuto a portare, lasciarsi trasformare interiormente fino a diventare figlio di Dio ed entrare così nel suo stesso mondo. La salvezza più che una conquista umana è un dono dall’Alto. Nicodemo, andato da Gesù di notte, nelle tenebre, ne esce illuminato. Essa ci domanda di essere persone che mettono in pratica la Parola di Dio e non soltanto ascoltatori 1. Come afferma un padre della Chiesa, Ilario, vescovo di Poitiers, “non vi è nulla delle parole di Dio che non si debba compiere; e tutto ciò che è detto ha in sé l’esigenza di essere messo in opera. Le parole di Dio sono decreti”.

07/12/2020: Non temere le difficoltà perché Dio è sempre con noi.

07/12/2020:   Non temere le difficoltà perché Dio è sempre con noi. Buona settimana. […]  il cristiano autentico non è mai disperato e triste, anche davanti alle prove più dure, e mostrano che la gioia cristiana non è una fuga dalla realtà, ma una forza soprannaturale per affrontare e vivere le difficoltà quotidiane. Sappiamo che Cristo crocifisso e risorto è con noi, è l’amico sempre fedele. Quando partecipiamo alle sue sofferenze, partecipiamo anche alla sua gloria. Con Lui e in Lui, la sofferenza è trasformata in amore. E là si trova la gioia (cfr Col 1,24).[...] (Fonte: Avvenire - XXVII GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU' 2012.  ​ « Siate sempre lieti nel Signore »  - marted ì  27 marzo 2012)

06/12/2020: Ravvivare la nostra fede nell’amore di Dio.

06/12/2020:   Ravvivare la nostra fede nell’amore di Dio. Buona domenica. […] “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”  Queste parole, oltre che un rimprovero, sono un invito a ravvivare la fede. Gesù, quand’era sulla terra con noi, ha fatto molte promesse, ha detto, ad esempio: “Chiedete e otterrete…” ; “Cercate prima il regno di Dio e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta” ; a chi avrà lasciato tutto per Lui sarà dato il centuplo in questa vita e in eredità la vita eterna.  Tutto si ottiene, ma occorre credere all’amore di Dio.[...] (Fonte: Centro Chiara Lubich - Commento alla Parola di vita del mese di agosto 2005: Uomo di poca fede perchè hai dubitato?)

05/12/2020: Gratuitamente abbiamo ricevuto, gratuitamente diamo.

05/12/2020:   Gratuitamente abbiamo ricevuto, gratuitamente diamo. Buon fine settimana. […]  vivere la vita come un dono ricevuto e da donare. Attingiamo dunque alla fonte pura del Vangelo, liberandoci da quei detriti che forse la ricoprono, e lasciamoci trasformare a nostra volta in sorgenti di amore generoso, accogliente e gratuito per gli altri, senza fermarci di fronte alle inevitabili difficoltà del cammino.[...] (Fonte: www.focolaritalia.it - Commento alla Parola di Vita di Febbraio 2018)

04/12/2020: Gettare nel Padre ogni preoccupazione.

04/12/2020:   Gettare nel Padre ogni preoccupazione. Buona giornata. Sono, alle volte, paure del futuro, preoccupazioni per la salute, allarmi per supposti pericoli, trepidazioni per i propri parenti, apprensione per un certo lavoro, incertezze sul come comportarsi, spaventi per notizie negative, timori di vario genere... Ebbene, in questi momenti, proprio in questi momenti di sospensione, Dio vuole che noi crediamo al suo amore e ci domanda un atto di fiducia: se siamo veramente cristiani, vuole che approfittiamo di queste circostanze penose per dimostrargli che crediamo al  suo amore. E ciò significa: aver fede che lui ci è Padre e pensa a noi. Gettare in lui ogni nostra preoccupazione. Caricarla su di lui. Dice la Scrittura: "E ogni vostra 'ansietà gettate' su di lui perché egli ha cura di voi" (1 Pt 5, 7). In pratica – così afferma un commento – come si scarica un peso su una bestia da soma, così i cristiani devono gettare le loro preoccupazioni sul Padre celeste.

03/12/2020: Ancorarsi alla volontà di Dio.

03/12/2020:   Ancorarsi alla volontà di Dio. Buona giornata. Fare la volontà di Dio. Volere la volontà di Dio. Ieri, sforzandomi un po' di fare la volontà di Dio nel presente, ho visto come occorreva tagliare con decisione con quanto è passato o è futuro o non è comunque volontà di Dio del presente. Torna l'idea della rinuncia; non solo di quella implicita che porta con sé l'adempimento della divina volontà, ma di quella esplicita che occorre per piantarsi bene nella nuova volontà di Dio del presente. (Fonte: Chiara Lubich - Dal Diario del 30 maggio 1981)

02/12/2020: Aiutarsi l’un l’altro.

02/12/2020:   Aiutarsi l’un l’altro. Buona giornata. […] “Ciò che è superfluo per i ricchi appartiene ai poveri. Anche i poveri hanno di che aiutarsi gli uni gli altri: uno può prestare le sue gambe allo zoppo, l’altro gli occhi al cieco per guidarlo; un altro ancora può visitare i malati”.  Anche oggi possiamo vivere come i primi cristiani. Il Vangelo non è un’utopia. (Fonte: www.cittanuova.it - Chiara Lubich Far comunione - 17.11.2003)

01/12/2020: Riaccendere la fiducia in Dio.

  01/12/2020: Riaccendere la fiducia in Dio. Buona giornata. […] Alle volte certe situazioni mozzano il fiato e un senso di scoraggiamento ci prenderebbe al vedere coi grandi gli innocenti immersi in un mondo tanto poco cristiano... Ma allora la fede, se vive ancora nel nostro cuore, ci suggerisce una parola di Gesù, di quelle eterne: e tu resti lì convinto e illuminato. Sicuro soprattutto che quella sua parola ha l’attualità di sempre. E nasce in cuore la speranza che, nutrendoci di essa, non solo il nostro animo acquisterà la pace, ma che con essa e per essa potremo passare dalla difesa all’offesa contro il male che ci circonda, per il bene di quanti amiamo e vogliamo salvi. «Abbiate fiducia, io ho vinto il mondo!» (Gv 16, [...] (Fonte: Chiara Lubich -   Commento alla Parola: Abbiate fiducia io ho vinto il mondo - Roma, 30 aprile 1960)