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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

29/02/2020: Ricominciare ad amare con gioia.

29/02/2020:  Ricominciare ad amare con gioia. Buon fine settimana. „Il saper ricominciare sarà l'atto più intelligente, più costruttivo che possiamo compiere. Esso è il segreto del vero progresso spirituale.“ […] L’importante – ricorda Chiara Lubich – non è riuscire ad amare (spesso, per i nostri limiti, non ci riusciamo): ma l’importante è voler sempre amare. (“Beati gli uomini di buona volontà”). Importante è ricominciare sempre. Ricominciare è credere all’amore. Infatti, se ricominciamo, dimostriamo di credere nella potenza e grandezza dell’ amore di Dio più che nella nostra debolezza…. Chi  ricomincia non solo è uno che crede, non solo è uno che spera, ma è uno che ama, e lascia che l’amore in sé ami intorno a sé, negli altri” , perché solo l’amore va al di là di tutto. (Fonte: focolareliguria.altervista.org)

28/02/2020: Accettare con umiltà le nostre debolezze.

28/02/2020:  Accettare con umiltà le nostre debolezze. Buona giornata. […] «Vivere l’umiltà significa semplicemente accettare di essere quello che si è – risponde Foresi–. E noi siamo tutti peccatori. Se qualcuno dice “Io non sono un peccatore”, mente. Quindi l’umiltà possiamo sempre averla. A me è sembrato pieno di sapienza e mi ha aiutato a viverla lo schema di san Benedetto, che potrebbe sintetizzarsi nel modo seguente.[...] (Fonte:  www.focolare.org - Don Foresi: come vivere l’umiltà - 29 agosto 2015)

27/02/2020: Amiamo per primi cominciando da adesso.

27/02/2020:  Amiamo per primi cominciando da adesso. Buona giornata. Un altro passo dell’arte di amare, forse il più impegnativo di tutti, che mette alla prova la sua autenticità e la sua purezza, domanda di amare per primi, prendendo sempre l’iniziativa, senza aspettare che l’altro faccia il primo passo. Questo modo di amare ci espone in prima persona, ma, se vogliamo amare a immagine di Dio, e sviluppare questa capacità di amore che Dio ha messo nei nostri cuori, dobbiamo fare come lui, che non ha aspettato di essere amato da noi, ma ci ha dimostrato da sempre e in mille modi che egli ci ama per primo [...] (Fonte: Città Nuova - Amare per primi - 10 Marzo 2006 - Chiara Lubich)

26/02/2020: Lasciarsi aiutare dai fratelli.

26/02/2020:  Lasciarsi aiutare dai fratelli. Buona giornata. […] Un giorno – particolarmente difficile – meditavo lungo un sentiero e mi tornò alla mente, all’improvviso, uno scritto di Chiara:“Chi mi sta vicino è stato creato in dono per me ed io sono stata creata in dono a chi mi sta vicino. Sulla terra tutto è in rapporto di amore con tutto: ogni cosa con ogni cosa. Occorre però essere l’Amore per trovar il filo d’oro tra gli esseri”. Era la chiave: quel mio fratello era un dono di Dio per me, aveva un messaggio da parte sua da darmi. Ricordo che quando rimisi piede nella nostra casetta, sentivo dentro di me una luce, una piccola luce, ma era quanto bastava per andare avanti. Adesso occorreva scoprire perché e come il mio fratello era un dono di Dio per me e il messaggio che mi trasmetteva. La prima cosa che compresi fu che il responsabile della situazione non era il fratello che conviveva con me, ma il mio modo d’amarlo, la mia misura d’amore. [...] (Fonte: Unità e Carismi -

25/02/2020: Essere in comunione tra noi.

25/02/2020:  Essere in comunione tra noi. Buiona giornata. […] per una genuina comunione d’anima [...] una prima premessa indispensabile è l’amore scambievole, cementato dal Patto. Se si è pronti a dare la vita per i fratelli come, con la grazia di Dio, vogliamo, si è disposti anche ad aprir loro il proprio cuore. Ed è questo un modo di realizzare la santità collettiva, la santità di comunione.[...] (Fonte: Spiritualità di comunione nel quotidiano - Santificarsi insieme: alcuni strumenti - Marco Tecilla)

24/02/2020: Sia l’amore a guidare ogni nostra azione.

24/02/2020:  Sia l’amore a guidare ogni nostra azione. Buona settimana. […] il carisma risiede nel «due o più» e ci chiedeva, prima di ogni altra cosa, di vivere l’amore scambievole con la misura del dare la vita per «ge­nerare » la Sua presenza, «perché ci guidi». E questo significa capacità di ascolto, di morire al proprio io, di spostare la propria idea, di en­trare «nell’altro». (Fonte: Avvenire: Chiara è sempre con noi - Maria Voce)

23/02/2020: Lasciarsi guidare dall’amore.

23/02/2020:  Lasciarsi guidare dall’amore. Buona domenica. […] Secondo Paolo, quindi, non si tratta di “non osservare la Legge”, quanto piuttosto di riportarla alla sua radice ultima e più impegnativa, lasciandosi guidare dallo Spirito. Paolo scrive infatti poche righe prima: «Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: Amerai il tuo prossimo come te stesso» (Gal 5,14). Nell’amore cristiano verso Dio e verso il prossimo troviamo infatti la libertà e responsabilità dei figli: sull’esempio di Gesù siamo chiamati ad amare tutti, amare per primi, amare l’altro come noi stessi, perfino chi sentiamo nemico. (Fonte: www.cittànuova.it - Commento alla Parola di Vita: «Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge» (Gal 5,18). - Ottobre 2018 - Letizia Magri)

22/02/2020: L’amore rafforza la nostra fede.

22/02/2020:  L’amore rafforza la nostra fede. Buon fine settimana. […] E' dalla contemplazione della morte di Cristo, prova massima del suo amore incrollabile per noi, che la nostra fede si rafforza, riceve una luce sfolgorante; è dalla luce della risurrezione di Cristo, manifestazione di un amore pienamente affidabile, che riceviamo un solido appoggio per la nostra fede: è allora che possiamo veramente credere. E' presenza reale, concreta, incontrabile, affidabile, perché opera nella nostra storia. [...] (Fonte: Lumen fidei - La luce della fede - Lettera enciclica di Papa Francesco (29 giugno 2013, solennità dei santi Pietro e Paolo))

21/02/2020: Essere accoglienti verso tutti.

21/02/2020:  Essere accoglienti verso tutti. Buona giornata. […] accogliere l'altro così come è, non come vorremmo che fosse, con un carattere diverso, con le nostre stesse idee politiche, le nostre convinzioni religiose, e senza quei difetti o quei modi di fare che tanto ci urtano. No, occorre dilatare il cuore e renderlo capace di accogliere tutti nella loro diversità, nei loro limiti e miserie.[...] (Fonte: Centro Chiara Lubich - Commento alla Parola di Vita: Sate benevoli gli uni verso gli altri… - Roma, 25 luglio 2006 - Chiara Lubich)

20/02/2020: Sentirsi guardati e amati da Dio.

20/02/2020:  Sentirsi guardati e amati da Dio. Buona giornata. Dovremmo poter ripetere come nostre le parole dell’evangelista Giovanni: …e noi abbiamo creduto all’amore .  Credere, infatti, è sentirsi guardati e amati da Dio, è sapere che ogni nostra preghiera, ogni parola, ogni mossa, ogni avvenimento triste o gioioso o indifferente, ogni malattia, tutto, tutto, tutto, dalle cose che noi diciamo importanti alle minime azioni o pensieri o sentimenti, tutto è guardato da Dio. (Fonte: Confidare in Dio - Chiara Lubich - 20 settembre 2004)

19/02/2020: Perdonare con cuore sincero.

19/02/2020:  Perdonare con cuore sincero. Buona giornata. […] […] Un amore che sa accogliere il prossimo sviato, amico, fratello o sconosciuto, e lo perdona infinite volte.L’amore che fa più festa a un peccatore che torna che a mille giusti, e presta a Dio intelligenza e beni per permettergli di dimostrare al figliol prodigo la felicità per il suo ritorno.Un amore che non misura e non sarà misurato. (Fonte: www.centrochiaralubich.org - La misericordia nell’eredità spirituale di Chiara Lubich - Roma, 14 maggio 2016 - Alba Sgariglia)

18/02/2020: Sostenere chi è in difficoltà.

18/02/2020:  Sostenere chi è in difficoltà. Buiona giornata. […] la Chiesa è “madre di tutti” e che il suo compito è “aiutare chi è in difficoltà, non chiudere gli occhi, guardare l’umanità in faccia per creare relazioni significative, ponti di amicizia e di solidarietà al posto di barriere. Appare il volto di una Chiesa senza frontiere che si sente madre di tutti". (fonte: www.vatican.va - Papa Francesco - Udienza generale - Agosto 2019)

17/02/2020: Agire in piena concordia.

17/02/2020:  Agire in piena concordia. Buona settimana. […] Qual è la gioia che Paolo chiede alla Chiesa di Filippi?». La risposta è «avere un medesimo sentire con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi». Ecco che «Paolo, come pastore, sapeva che questa è la strada di Gesù. E, anche, che questa è la grazia che Gesù, nella preghiera dopo la Cena, ha chiesto al Padre: l’unità; la concordia; che i discepoli rimanessero unanimi e concordi con la stessa carità e il medesimo sentire, cioè l’armonia della Chiesa». (Fonte: www.vatican.va - Qual'è la gioia del vescovo - Lunedì 3 novembre 2014 - Papa Francesco)

16/02/2020: Essere un segno di speranza per tanti.

16/02/2020: Essere un segno di speranza per tanti. Buona domenica. […] imitare Gesù accogliendo e servendo i fratelli, per essere a loro volta annunciatori dell’Amore. Come Gesù: prima amare concretamente e poi accompagnare il gesto con parole di speranza e di amicizia. E la testimonianza è tanto più efficace, quanto più rivolgiamo la nostra attenzione ai poveri, con spirito di gratuità, rifiutando invece atteggiamenti di servilismo verso chi ha potere e prestigio.[...] (Fonte: Commento alla Parola di Vita: «Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri » - Letizia Magri)

15/02/2020: Le nostre fragilità possono diventare la nostra forza.

15/02/2020:  Le nostre fragilità possono diventare la nostra forza. Buon fine settimana. […] Gesù è stato più forte proprio quando è stato più debole. Gesù avrebbe potuto dare origine al nuovo popolo di Dio con la sua sola predicazione o con qualche miracolo in più o qualche gesto straordinario. Invece no. No, perché la Chiesa è opera di Dio ed è nel dolore e solo nel dolore che fioriscono le opere di Dio. Dunque nella nostra debolezza, nell’esperienza della nostra fragilità si cela un’occasione unica: quella di sperimentare la forza del Cristo morto e risorto […]» (Fonte: www.cittanuova.it - Commento alla Parola di Vita: «Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». - Letizia Grita Magri)

14/02/2020: Vivere con retta coscienza.

14/02/2020:  Vivere con retta coscienza. Buona giornata. […] Secondo la nostra cultura (la cultura cristiana e soprattutto Ideale, focolarina, ma è tutt'uno anche), è una verità emersa da un Concilio (il Vaticano II) che, se persone di altre culture sono sincere, se agiscono con retta coscienza e sono di buona volontà, da esse non è assente lo Spirito Santo e cioè la vita divina.[...] (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Ad un gruppo di amici di convinzioni non religiose - Chiara Lubich - Castel Gandolfo, 8.2.1998)

13/02/2020: Rivolgersi a Dio con confidenza.

13/02/2020:  Rivolgersi a Dio con confidenza. Buona giornata. «[…] Pur sapendo che Dio è Amore, spesso viviamo come fossimo soli su questa terra, come se non esistesse un Padre che ci ama e ci segue; che conosce tutto di noi – conta persino i capelli del nostro capo! -; che tutto fa concorrere al nostro bene: ciò che di buono facciamo e le prove che passiamo. Dovremmo poter ripetere come nostre le parole dell'evangelista Giovanni: …e noi abbiamo creduto all'amore. Credere, infatti, è sentirsi guardati e amati da Dio, è sapere che ogni nostra preghiera, ogni parola, ogni mossa, ogni avvenimento triste o gioioso o indifferente, ogni malattia, tutto, tutto, tutto, dalle cose che noi diciamo importanti alle minime azioni o pensieri o sentimenti, tutto è guardato da Dio. E se Dio è Amore, la fiducia completa in lui non ne è che la logica conseguenza. Possiamo avere allora quella confidenza che porta a parlare spesso con lui, a esporgli le nostre cose, i nostri propositi, i nost

12/02/2020: Aprirsi agli altri con amore.

12/02/2020:  Aprirsi agli altri con amore. Buona giornata. […] La chiamata di Cristo ad aprirsi "all'altro" (...) ha un raggio d'estensione sempre concreto e sempre universale. Riguarda ciascuno perché si riferisce a tutti. La misura di questo aprirsi non è soltanto - e non tanto - la vicinanza dell'altro, quanto proprio le sue necessità: avevo fame, avevo sete, ero nudo, in carcere, ammalato... Rispondiamo a questa chiamata cercando l'uomo che soffre, seguendolo perfino oltre le frontiere degli stati e dei continenti. In questo modo si crea - attraverso il cuore di ciascuno di noi - quella dimensione universale della solidarietà umana.[...] (Fonte: www.vatican.va - Giovanni Paolo II - Udienza generale, 4 aprile 1979)

11/02/2020: La fiducia nell’altro accresce la fraternità.

11/02/2020:  La fiducia nell’altro accresce la fraternità. Buiona giornata. […] «Il tempo presente […] domanda a ciascuno di noi amore, domanda unità, comunione, solidarietà. E chiama anche le Chiese a ricomporre l’unità infranta da secoli. E’ questa la riforma delle riforme che il Cielo ci chiede. E’ il primo e necessario passo verso la fraternità universale con tutti gli uomini e le donne del mondo. Il mondo infatti crederà se noi saremo uniti». (Fonte: Fabio Ciardi - Commento alla Parola di Vita: “Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio” - Citazione di Chiara Lubich)

10/02/2020: Ravvivare la nostra fede in Dio Padre.

10/02/2020:  Ravvivare la nostra fede in Dio Padre. Buona settimana. [...] «Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero» È un invito a ravvivare la fede: Dio c’è e mi ama. Posso e devo riaffermarlo in ogni azione, davanti ad ogni avvenimento: Dio mi ama. Incontro una persona? Devo credere che attraverso di lei Dio ha qualcosa da dirmi. Mi dedico a un lavoro? In quel momento continuo ad aver fede nel Suo amore. Arriva un dolore: credo che Dio mi ama. Arriva una gioia? Dio mi ama. Egli è qui con me, è sempre con me, sa tutto di me e condivide ogni mio pensiero, ogni gioia, ogni desiderio, porta assieme a me ogni preoccupazione, ogni prova della mia vita.[...] (Fonte: Commento di Chiara Lubich alla Parola di Vita di Luglio 2006)

09/02/2020: Abbandonarci all’amore di Dio.

09/02/2020:  Abbandonarci all’amore di Dio. Buona domenica. […] se Dio è Amore, la fiducia completa in lui non ne è che la logica conseguenza. Possiamo avere allora quella confidenza che porta a parlare spesso con lui, a esporgli le nostre cose, i nostri propositi, i nostri progetti. Ognuno di noi può abbandonarsi al suo amore, sicuro di essere compreso, confortato, aiutato. [...] (Fonte: www.cittanuova.it - Confidare in Dio - 20.09.2004  - Chiara Lubich)

08/02/2020: Servire con gioia chi è nel bisogno.

08/02/2020:  Servire con gioia chi è nel bisogno. Buon fine settimana. «Oggi non bastano più le parole. […] L’annuncio del Vangelo sarà efficace se poggia sulla testimonianza di vita, come quella dei primi cristiani che potevano dire: “Vi annunciamo quello che abbiamo veduto eudito…”; sarà efficace se, come di loro, si potrà dire anche di noi: “Guarda come si amano, e l’un per l’altro èpronto a morire”; sarà efficace se concretizzeremo l’amore dando, rispondendo a chi si trova nel bisogno, e sapremo dare cibo, vestiti, case a chi non ne ha, amicizia a chi si trova solo o disperato, sostegno a chi è nella prova. Vivendo così sarà testimoniato nel mondo il fascino di Gesù.[...] (Fonte: Commento alla Parola di Vita del mese di Maggio 2005: Pace a Voi! Come il Padre ha mandato me, anche voi io mando)

07/02/2020: Avvicinare ogni prossimo con la carità.

07/02/2020:  Avvicinare ogni prossimo con la carità. Buona giornata. È  naturale mostrare la gratitudine, la riconoscenza con un dono. Quale il dono che oggi ti aspetti da noi? Non hai bisogno di oro, incenso e mirra, ma vuoi noi stessi, il dono di sé. Riconoscerti come vero e unico Dio, a tutto e tutti anteporti, unico bene, il solo bene, tutto il bene: ecco la nostra adorazione e il nostro dono. (Fonte: Fabio Ciardi – I Magi: Adorazione e dono – fabiociardi.blogspot.com)

06/02/2020: Rinsaldare la nostra fiducia negli altri.

06/02/2020:  Rinsaldare la nostra fiducia negli altri. Buona giornata. […] E’ l’amore con cui Gesù ha offerto a tutti la sua fiducia, la sua confidenza, la sua amicizia, abbattendo ad una ad una le barriere che l’orgoglio e l’egoismo umano avevano eretto nella società del suo tempo. Gesù è stato la manifestazione dell’amore pienamente accogliente del Padre celeste verso ciascuno di noi e dell’amore che, di conseguenza, noi dovremmo avere gli uni verso gli altri.[…] (Fonte: www.centrochiaralubich.org – Chiara Lubich commento Accoglietevi gli uni gli altri – Roma (Città Nuova), 10 novembre 1992)

05/02/2020: Superare i nostri limiti.

05/02/2020:  Superare i nostri limiti. Buona giornata. “Carissimi giovani, non lasciatevi fermare dalle difficoltà che senz’altro ci sono e che sempre ci saranno, ma fate dell’ostacolo stesso una pedana di lancio per un amore più grande, più profondo, più vero!” (Fonte: www.focolare.org - Chiara Lubich ai giovani il 12 ottobre 2003)

04/02/2020: Credere nell’amore dei fratelli.

04/02/2020:  Credere nell’amore dei fratelli. Buiona giornata. Credere, infatti, è sentirsi guardati e amati da Dio, è sapere che ogni nostra preghiera, ogni parola, ogni mossa, ogni avvenimento triste o gioioso o indifferente, ogni malattia, tutto, tutto, tutto, dalle cose che noi diciamo importanti alle minime azioni o pensieri o sentimenti, tutto è guardato da Dio.  E se Dio è Amore, la fiducia completa in lui non ne è che la logica conseguenza. Possiamo avere allora quella confidenza che porta a parlare spesso con lui, a esporgli le nostre cose, i nostri propositi, i nostri progetti. (Fonte: Confidare in Dio - Chiara Lubich - 20 settembre 2004)

03/02/2020: Saper riconoscere il volere di Dio.

03/02/2020:  Saper riconoscere il volere di Dio. Buona settimana. […] questa voce sottile di Dio che sprona e illumina, questa linfa che sale dal fondo dell’anima, è sapienza, è amore e l’amore va dato.  Come affinare la sensibilità soprannaturale e l’intuizione evangelica per essere capaci di cogliere i suggerimenti di quella voce?  Innanzitutto occorre rievangelizzarci costantemente frequentando la Parola di Dio, leggendo, meditando, vivendo il Vangelo, così da acquistare sempre più una mentalità evangelica. Impareremo a riconoscere la voce di Dio dentro di noi nella misura in cui impareremo a conoscerla sulle labbra di Gesù, Parola di Dio fattasi uomo. E questo lo si può chiedere con la preghiera.[...] (Fonte: www.cittanuova.it - Quando Dio parla - Chiara Lubich - 25 gennaio 2003)

02/02/2020: Avere un cuore puro.

02/02/2020: Avere un cuore puro. Buona domenica. Non sono tanto degli esercizi rituali a purificare l’animo, ma la sua Parola. La Parola di Gesù non è come le parole umane. In essa è presente Cristo, come, in altro modo, è presente nell’Eucaristia. Per essa Cristo entra in noi e, finché la lasciamo agire, ci rende liberi dal peccato e quindi puri di cuore. Dunque la purezza è frutto della Parola vissuta, di tutte quelle Parole di Gesù che ci liberano dai cosiddetti attaccamenti, nei quali necessariamente si cade, se non si ha il cuore in Dio e nei suoi insegnamenti. (Fonte: Commento alla Parola di Vita del mese di Novembre 1999: Beati i puri di cuore)

01/02/2020: Chiedere con perseveranza il dono della fede.

01/02/2020: Chiedere con perseveranza il dono della fede. Buon fine settimana. […] “Perseveranza”. È questa la traduzione della parola originale greca, la quale però è ricca di contenuto: include anche pazienza, costanza, resistenza, fiducia. La perseveranza è necessaria e indispensabile quando si soffre, quando si è tentati, quando si è portati allo scoraggiamento, quando si è allettati dalle seduzioni del mondo, quando si è perseguitati.[…] (Fonte: Chiamati alla perseveranza – 18 Settembre 2009 – Chiara Lubich – Città Nuova)