16/11/2018: Incoraggiarci a vicenda.

16/11/2018: Incoraggiarci a vicenda.
Buona giornata.
Il Crocifisso degli atei
«Gesù considera come alleati ed amici suoi tutti quelli che lottano contro il male e lavorano, tante volte senza rendersene conto, per l’attuazione del regno di Dio. Gesù qui ci chiede un amore capace di farsi dialogo, cioè un amore che, lungi dal chiudersi orgogliosamente nel proprio recinto, sappia aprirsi verso tutti, e collaborare con tutte le persone di buona volontà per costruire insieme la pace e l’unità del mondo. Cerchiamo quindi di aprire gli occhi sui prossimi che incontriamo per ammirarne il bene che operano, qualsiasi siano le loro convinzioni, per sentirci solidali con loro ed incoraggiarci a vicenda nella via della giustizia e dell’amore».
«Poi c’è il mondo che non crede (...): per essi tutto è qui, sulla terra. Dio non c’è. Il Crocifisso che convertirà loro non sarà quello presentato nei primi secoli agli ebrei o agli infedeli. Occorre presentare un Crocifisso in cui Cristo sembri solo uomo: occorre presentare cristiani che amino talmente questi uomini da saper provare, come Gesù abbandonato, se così si può dire, “la perdita di Dio”.
(Fonti: ) Parola di vita, settembre 1991, in: Città Nuova n. 15-16 (1991) p. 34-35. - Cit. in: CLARETTA DAL RÌ (ed.), Dialogo con persone di convinzioni diverse nella prospettiva aperta da Chiara Lubich, Rocca di Papa 1996, p. 25.)

Commenti

Post popolari in questo blog

10/04/2024: La pace inizia da me.

12/04/2024: Coltivare la pazienza.

13/04/2024: Aumentare lo spirito di famiglia.