16/12/2024: Mettersi in gioco per gli altri.
Buona settimana.
[…] Dall’ “Io” e dal “tu”, occorre arrivare al “Noi”: la strada da percorrere per raggiungere un’unità salda, e rafforzare la reciprocità dei due coniugi, richiede un ascolto profondo. Attraverso di esso si può cogliere i sentimenti e i desideri dell’altro, fino ad accorgersi che, talvolta, possono coincidere anche con i propri. L’empatia è “camminare con le scarpe dell’altro”. Essa è scontata quando ci si innamora, ma poi, col tempo, si rischia di non sentirla più. A quel punto servirà mettersi in gioco, tornare a desiderarsi, accogliersi e amarsi. Ed anche imparare a regolare la distanza reciproca, come fanno i porcospini quando capiscono che per volersi bene devono avvicinarsi, per trasmettersi a vicenda il calore, ma non troppo per evitare di pungersi.[...]
(Fonte: www.focolare.org - Senza tenerezza non si può vivere - Maria e Raimondo Scotto)
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