Post

In evidenza

27/04/2024: Chiedere con fiducia al Padre.

27/04/2024:  Chiedere con fiducia al Padre. Felice fine settimana. (…) Come ogni bambino di questa terra ha fiducia nel proprio padre, crede in lui, a lui si abbandona totalmente, lascia a lui ogni preoccupazione, con lui è sicuro in ogni circostanza anche difficile, anche dolorosa, anche impossibile, così fa e deve fare il «bambino» del Vangelo nei confronti del Padre celeste.(...) (Fonte:  https://www.focolare.org/news/2020/05/25/pregare-con-fiducia/ )

26/04/2024: Accogliere la Parola.

26/04/2024:  Accogliere la Parola. Buona giornata. […] Occorre accogliere la Sua Parola nella lettura amorosa della Scrittura e, vivendola, possiamo vederne i frutti. Possiamo ascoltare Dio anche nel profondo del nostro cuore, dove avvertiamo spesso l’invadenza di tante “voci”, di tante “parole”: slogan e proposte di scelte, modelli di vita, come anche preoccupazioni e paure. Ma come riconoscere la Parola di Dio e darle spazio perché viva in noi? Occorre disarmare il cuore ed “arrenderci” all’invito di Dio, per metterci in un libero e coraggioso ascolto della Sua voce, spesso la più sottile e discreta. [...] (Fonte: Commento alla Parola di Vita di Settembre 2018: Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza…  Citazione di Chiara Lubich)

25/04/2024: Annunciare con rispetto.

25/04/2024:  Annunciare con rispetto. Buona giornata. […] : “Nel momento in cui ci incontriamo con l’altro, occorre porsi sullo stesso piano, chiunque egli sia. E ciò richiede distacco da tutto, anche dalle ricchezze della propria religione. Nello stesso tempo bisogna fare il vuoto dentro di noi, per lasciar il fratello libero di dire il suo pensiero e per poter capirlo. Comportamento, questo, indispensabile, che ha due effetti: aiuta noi ad inculturarci nel mondo del fratello, a conoscerne il linguaggio, la cultura, la fede, ecc., e predispone poi il fratello all’ascolto. Si passa, quindi, al “rispettoso annuncio” dove – per lealtà davanti a Dio e sincerità davanti al prossimo, sempre rispettando il pensiero dell’altro – diciamo quanto pensiamo e crediamo sull’argomento, senza imporre nulla, senza voler conquistare nessuno alle nostre idee”.[...] (Fonte:  https://www.focolare.org/in-dialogo/grandi-religioni/induismo/ )

24/04/2024: Lasciarsi guidare dall’amore.

24/04/2024:  Lasciarsi guidare dall’amore. Buona giornata. […] Secondo Paolo, quindi, non si tratta di “non osservare la Legge”, quanto piuttosto di riportarla alla sua radice ultima e più impegnativa, lasciandosi guidare dallo Spirito. Paolo scrive infatti poche righe prima: «Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: Amerai il tuo prossimo come te stesso» (Gal 5,14). Nell’amore cristiano verso Dio e verso il prossimo troviamo infatti la libertà e responsabilità dei figli: sull’esempio di Gesù siamo chiamati ad amare tutti, amare per primi, amare l’altro come noi stessi, perfino chi sentiamo nemico. (Fonte: www.cittànuova.it - Commento alla Parola di Vita: «Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge» (Gal 5,18). - Ottobre 2018 - Letizia Magri)

23/04/2024: Gesù vivo fra noi.

23/04/2024:  Gesù vivo fra noi. Buona giornata. […] Per noi è volontà di Dio camminare per una via di santità collettiva. E per fare ciò occorre avere presenti due elementi della nostra spiritualità dai quali non si può prescindere. Noi non possiamo farci santi se non mantenendo vivo il Risorto in noi e il Risorto fra noi. (Fonte: www.focolare.org - Loppiano, 14 maggio 1987 - Collegamento CH - "I due pilastri" - Chiara Lubich)

22/04/2024: Promuovere la comunione.

22/04/2024:  Promuovere la comunione. Buona settimana. […] Ci impegniamo pertanto, uniti dall’amore reciproco richiesto da Gesù ai suoi discepoli, a promuovere una “cultura della comunione” a tutti i livelli, favorendo la fraternità in ogni ambito della società, a servizio della pace e dell’unità della famiglia umana. L’unità fra noi, radicata nell’amore evangelico, sia il segno tangibile dell’azione dello Spirito che opera nella sua Chiesa perché si realizzi la preghiera di Gesù al Padre: “Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato”(Gv 17, 21). (Fonte: www.cittanuova.it - Unità e carismi - Basilica Papale di San Francesco - Assisi, 23 ottobre 2010 - Patto di Comunione pensato e redatto da un gruppo di appartenenti a vari movimenti e ordini religiosi)

21/04/2024: Coraggio!

21/04/2024:  Coraggio! Buona e serena domenica. […] Anche se noi non abbiamo la sua forza interiore, abbiamo Lui stesso che vive e lotta con noi. «Se tu hai vinto il mondo – potremo dirgli quando ci sentiamo sopraffare dalle difficoltà, dalle prove, dalle tentazioni – saprai vincere anche questa mia ‘tribolazione’. A me, alla mia famiglia, ai miei colleghi di lavoro quanto sta avvenendo sembra un ostacolo insormontabile, abbiamo l’impressione di non farcela, ma con Te fra noi troveremo il coraggio e la forza per affrontare questa avversità, fino ad essere “più che vincitori”».[...] (Fonte: www.focolare.org - Chiara Lubich commento alla Parola di Vita Luglio 2015 - 28 giugno 2015 -“Abbiate coraggio, io ho vinto il mondo” (Gv 16, 33))