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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

30/04/2021: Abbiate fede in Dio (Gv 14,1).

30/04/2021:   Abbiate fede in Dio (Gv 14,1). Buona giornata. [...] «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». Signore, ci rivolgi un appello, un appello alla fede. Che non è tanto credere che Tu esista, ma venire a Te e fidarsi di Te. In questa Quaresima risuona il tuo appello urgente: “Convertitevi”, «ritornate a me con tutto il cuore» (Gl 2,12). Ci chiami a cogliere questo tempo di prova come un tempo di scelta. Non è il tempo del tuo giudizio, ma del nostro giudizio: il tempo di scegliere che cosa conta e che cosa passa, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è. È il tempo di reimpostare la rotta della vita verso di Te, Signore, e verso gli altri. E possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari, che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita.[...]  (Fonte; www.vatican.va - 28.03.2020 - Papa Francesco alla preghiera per la pandemia)

29/04/2021: Dio è luce e in lui non c'è tenebra alcuna (1Gv 1,5).

29/04/2021:   Dio è luce e in lui non c'è tenebra alcuna (1Gv 1,5). Buona giornata. [...] come scrive Chiara Lubich, ci guida nel cammino dalle tenebre alla luce, dall’io al noi: «[…] È un invito a ravvivare la fede: Dio c’è e mi ama. […] Incontro una persona? Devo credere che attraverso di lei Dio ha qualcosa da dirmi. Mi dedico a un lavoro? In quel momento continuo ad aver fede nel Suo amore. Arriva un dolore: credo che Dio mi ama. Arriva una gioia? Dio mi ama. Egli è qui con me, è sempre con me, sa tutto di me e condivide ogni mio pensiero, ogni gioia, ogni desiderio, porta assieme a me ogni preoccupazione, ogni prova della mia vita. Come ravvivare questa certezza? […] Cercandolo in mezzo a noi. Lui ha promesso di essere lì dove due o più sono uniti nel suo nome. Incontriamoci allora nell’amore scambievole del Vangelo con quanti vivono la Parola di Vita, condividiamo le esperienze e sperimenteremo i frutti di questa sua presenza: gioia, pace, luce, coraggio. Lui rimarrà con cias

28/04/2021: Far crescere l’accoglienza verso gli altri.

28/04/2021:   Far crescere l’accoglienza verso gli altri. Buona giornata. […] ognuno di noi deve amare con tutto se stesso, non può amare a metà, né senza cuore. Gesù vuole un amore che, come dice Luca, «muove a compassione» .Dobbiamo donarci totalmente al fratello ed accogliere il fratello in noi.[…] (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Chiara Lubich - Come amare il fratello (II parte) - Rocca di Pap, 24.10.1978)

27/04/2021: Perseverare in ogni difficoltà.

27/04/2021:   Perseverare in ogni difficoltà. Buona giornata. […"Come ad ogni atleta così ad ognuno di noi che decide di seguire Gesù, per giungere alla mèta occorre la perseveranza, ossia la resistenza, la capacità di tenuta, che ci viene dalla convinzione che Dio è con noi e dalla ferma decisione di volercela fare. [...] (Fonte: www.cittanuova.it - Chiaramarlo per nome - Fabio Ciardi)

26/04/2021: Contribuire alla costruzione di comunità fraterne e aperte.

26/04/2021:   Contribuire alla costruzione di comunità fraterne e aperte. Buona settimana. […] la fraternità è una dimensione essenziale dell’uomo, il quale è un essere relazionale. La viva consapevolezza di questa relazionalità ci porta a vedere e trattare ogni persona come una vera sorella e un vero fratello; senza di essa diventa impossibile la costruzione di una società giusta, di una pace solida e duratura. E occorre subito ricordare che la fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia, soprattutto grazie ai ruoli responsabili e complementari di tutti i suoi membri, in particolare del padre e della madre. La famiglia è la sorgente di ogni fraternità, e perciò è anche il fondamento e la via primaria della pace, poiché, per vocazione, dovrebbe contagiare il mondo con il suo amore.[...] (Fonte: www.vita.it - Citazione di Papa Francesco nel messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2014)

25/04/2021: E’ meglio confidare nel Signore che nei potenti ( Cf. Sal 118[117],9).

25/04/2021:   E’ meglio confidare nel Signore che nei potenti ( Cf. Sal 118[117],9). Buona domenica. […]  Dobbiamo confidare e non abbandonare soprattutto il nostro posto e il nostro impegno: con Uno che ha vinto sulla morte si può sperare contro ogni speranza. (Fonte: Centro Chiara Lubich - “Abbiate fiducia, io ho vinto il mondo” - Roma, 30 aprile 1960 - Chiara Lubich)

24/04/2021: Che cosa renderò al Signore per tutti i benefici che mi ha fatto? (Sal 116 [115],12)

24/04/2021:   Che cosa renderò al Signore per tutti i benefici che mi ha fatto? (Sal 116 [115],12) Buon fine settimana. […] ogni dono che riceviamo viene esclusivamente dall'alto e al Padre che è nei cieli dobbiamo essere grati e riconoscenti nella buona e nella cattiva sorte che può capitarci lungo l’intero percorso della nostra esistenza terrena. Il testo del Vangelo di Luca è molto preciso nel presentare questo nuovo singolare intervento del Signore per guarire 10 persone in un solo istante.[…] (Fonte: Commento al Vangelo: padre Antonio Rungi)

23/04/2021: Sviluppare la fantasia dell’amore verso tutti.

23/04/2021:   Sviluppare la fantasia dell’amore verso tutti. Buona giornata. Chiediamoci ogni tanto durante la giornata: Ho migliorato nell’amore verso Dio e verso i fratelli? Lo si potrà fare verso Dio nelle pratiche di pietà quotidiane o nell’adempimento dei nostri doveri compiuti sempre meglio. Verso i fratelli, ogni qualvolta li incontriamo. Per parte mia ho provato: occorre maggiore attenzione alla nostra vita spirituale. Ma occorre averla, pena il calare e il discendere. Il migliorare deve diventare per noi un’abitudine. È necessario. Coraggio, allora. (…) (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Chiara Lubich - La luna che cresce1 - Sierre, 22.08.1996)

22/04/2021: Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici (Gv 15,13)

22/04/2021:   Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici (Gv 15,13) Buona giornata. Non sempre ci è chiesto di dare la vita per gli altri sì da immolarla totalmente, come ha fatto Gesù. Ma, per amare veramente il prossimo, si devono vivere bene tutte quelle piccole o grandi "morti" che la carità vicendevole domanda: dimenticare se stessi, distaccarsi dalle cose, dai propri pensieri, dai propri interessi, per essere tutti proiettati negli altri: «farsi uno» con chi soffre, e diminuisce con ciò il dolore altrui, o «farsi uno» con chi gode, e si moltiplica la gioia. (Fonte: Chiara Lubich - Le sue richieste)

21/04/2021: Fare bene la volontà di Dio (Cf. Gv 6, 38).

21/04/2021: Fare bene la volontà di Dio (Cf. Gv 6, 38). Buona giornata. […] Certamente la sua volontà non ci è sempre chiara. Come Maria anche noi dovremo domandare luce per capire quello che Dio vuole. Occorre ascoltare bene la sua voce dentro di noi, in piena sincerità, consigliandoci se occorre con chi può aiutarci. Ma una volta compresa la sua volontà subito vogliamo dirgli di sì. Se, infatti, abbiamo capito che la sua volontà è quanto di più grande e di più bello possa esserci nella nostra vita, non ci rassegneremo a “dover” fare la volontà di Dio, ma saremo contenti di “poter” fare la volontà di Dio, di poter seguire il suo progetto, così che avvenga quello che Lui ha pensato per noi. E’ il meglio che possiamo fare, la cosa più intelligente. [...] (Fonte: www.focolare.org - Commento alla Parola di Vita: Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto (Lc 1,38)  - Chiara Lubich)

20/04/2021: Pregare per coloro che sono perseguitati per la loro fede.

20/04/2021:   Pregare per coloro che sono perseguitati per la loro fede. Buona giornata. [...] Teodoro Studita ammonisce: «Fratelli e Padri, Dio ci ha accordato un sommo beneficio nell’essere perseguitati per causa sua, così come dice nei Vangeli: “Beati quelli che soffrono persecuzione a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli”. [...] dobbiamo badare che, andando incontro ad una vita indegna di beatitudine – cioè non evangelica –, non abbiamo la persecuzione come punizione. Chi è perseguitato dunque prima di tutto deve non vivere da solo, ma anzi convivere con un altro fratello, poiché “dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”, dice il Signore» (PG 99, 622). (Fonte: indaco-torino.net - Alcuni effetti della presenza di Gesù in mezzo ai suoi - Chiara Lubich)

19/04/2021: Seguire le vie che Dio ci manifesta (Cf. Sal 119[118],26)

19/04/2021:   Seguire le vie che Dio ci manifesta (Cf. Sal 119[118],26) Buona settimana. […] E chi ci manifestava la volontà di Dio? Noi la trovavamo soprattutto nella spiritualità che stava nascendo. Dio era il nostro Ideale. E per vivere conforme ad esso, dovevamo attuare quel comando che Gesù dice suo, il comandamento nuovo. (Fonte: la volontà di dio nella spiritualità del movimento dei focolari - atma-o-jibon.org)

18/04/2021: Chi osserva la Parola partecipa dell’amore di Dio (Cf. 1 Gv 2,5).

18/04/2021:   Chi osserva la Parola partecipa dell’amore di Dio  (Cf. 1 Gv 2,5). Buona domenica. […] Vivere la Parola ha i suoi effetti su di noi: ci cambia la mentalità, ci rende liberi perché si ama Cristo in tutti e non ci si aspetta nulla da nessuno, dà gioia, dà felicità, dà pace, dà pienezza, dona luce – come scrive Chiara Lubich in  Vivere. La Parola che rinnova. (Fonte: wwwfocoalritalia.it - Vivere la Parola)

17/04/2021: Lasciarsi “scomodare” dalle esigenze di chi abbiamo accanto.

17/04/2021:   Lasciarsi “scomodare” dalle esigenze di chi abbiamo accanto. Buon fine settimana. [...] «Per amare cristianamente occorre "farsi uno" con ogni fratello […]: entrare il più profondamente possibile nell'animo dell'altro; capire veramente i suoi problemi, le sue esigenze; condividere le sue sofferenze, le sue gioie; chinarsi sul fratello; farsi in certo modo lui, farsi l'altro. Questo è il cristianesimo, Gesù si è fatto uomo, si è fatto noi per far noi Dio; in tale maniera il prossimo si sente compreso, sollevato».[...] (Fonte: C. Lubich, L’amore reciproco: nucleo fondamentale della spiritualità dell'unità, convegno degli ortodossi, Castel Gandolfo, 30 marzo 1989)

16/04/2021: Spera nel Signore, sii forte (Sal 27[26],14).

16/04/2021:   Spera nel Signore, sii forte (Sal 27[26],14). Buona giornata. “Quando sarò di fronte a Dio alla fine della mia vita, spero che non mi sarà rimasta nemmeno una briciola di talento, e che io possa dire: ‘Ho usato tutto quello che mi hai dato’. (Erma Bombeck)

15/04/2021: Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato (Sal 34[33],19).

15/04/2021:   Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato (Sal 34[33],19). Buona giornata. Il Signore ascolta le parole non dette, i pensieri non palesati, le lacrime silenziose. Lui è lì vicino a chi soffre e non c’è bisogno di chiamarlo, di invocare il suo aiuto, di gridare la nostra rabbia perché Gesù conosce tutto di noi e non saranno certo le nostre parole a cambiare il suo giudizio nei nostri confronti, bensì le azioni che ogni giorno svolgiamo. (Fonte: Diocesi di Trento - Chi non ha bisogno di Dio?)

14/04/2021: Il Signore ascolta la nostra preghiera e ci solleva da tutte le angosce (Cf. Sal 34[33],7).

14/04/2021:   Il Signore ascolta la nostra preghiera e ci solleva da tutte le angosce (Cf. Sal 34[33],7). Buona giornata. […] Quando si è conosciuto il dolore in tutte le sfumature più atroci, nelle angosce più varie, e si son tese le mani a Dio in mute strazianti implorazioni, in sommesse grida di aiuto; quando si è bevuto il fondo del calice e si è offerta a Dio, per giorni e per anni, la propria croce, confusa con la sua, che la valorizza divinamente, allora Dio ha pietà di noi e ci accoglie nella sua unione.[...] [...] E la carità supera il dolore, perché esso è soltanto di questa vita, mentre l’amore perdura anche nell’altra. Iddio preferisce la misericordia al sacrificio. (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Quando si è conosciuto il dolore - Chiara Lubich - Roma 1958)

13/04/2021: Mettere in comune i nostri beni per chi è in necessità (Cf. At 4,34-35)

13/04/2021:   Mettere in comune i nostri beni per chi è in necessità (Cf. At 4,34-35) Buona giornata. [...] per dimostrargli quest’amore amiamo i nostri fratelli e sorelle, pronti a giocare tutto per loro. Anche se non ci può sembrare, abbiamo tante ricchezze da mettere in comune: abbiamo affetto nel cuore da dare, cordialità da esternare, gioia da comunicare; abbiamo tempo da mettere a disposizione, preghiere, ricchezze interiori da mettere in comune; abbiamo a volte cose, libri, vestiti, automezzi, soldi […] Doniamo senza troppi ragionamenti: "Ma questa cosa mi può servire in tale o tal altra occasione […]". Tutto può essere utile, ma intanto, assecondando questi suggerimenti, si infiltrano nel nostro cuore tanti attaccamenti e si creano sempre nuove esigenze. No, cerchiamo di avere soltanto quello che occorre. Facciamo attenzione a non perdere Gesù per una somma accantonata, per qualche cosa di cui possiamo fare a meno». (Fonte:  C.  Lubich, Parola di Vita settembre 2004,

12/04/2021: Far crescere la nostra capacità di cura e accoglienza degli altri.

12/04/2021:   Far crescere la nostra capacità di cura e accoglienza degli altri. Buona settimana. […] ognuno di noi deve amare con tutto se stesso, non può amare a metà, né senza cuore. Gesù vuole un amore che, come dice Luca, «muove a compassione» .Dobbiamo donarci totalmente al fratello ed accogliere il fratello in noi.[…] (Fonte: www.centrochiaralubich.org - Chiara Lubich - Come amare il fratello (II parte) - Rocca di Pap, 24.10.1978)

11/04/2021: Dare testimonianza dell'amore reciproco con la comunione dei beni (Cf. At 4,32).

11/04/2021:   Dare testimonianza dell'amore reciproco con la comunione dei beni (Cf. At 4,32). Buona domenica, chiedendo di migliorare nella Misericordia […] Alziamo il termometro della nostra reciproca carità. Che anche un semplice nostro sorriso, o un gesto, o un atto d'amore, o una parola, o un consiglio, o un apprezzamento, o una correzione a suo tempo, rivolti ai fratelli, rivelino la nostra prontezza a morire per loro. Che si veda il nostro amore, non certo per vanità, ma per garantirci l'arma potente della testimonianza. Spesso anche noi, come i primi cristiani, siamo in un mondo senza Dio, scristianizzato. Dobbiamo, dunque, testimoniare Gesù e lo possiamo fare nel migliore dei modi con il nostro reciproco amore. (Fonte: Chiara Lubich - La testimonianza da dare)

10/04/2021: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura (Mc 16,15).

10/04/2021:   Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura (Mc 16,15). Buon fine settimana […] Tutti i cristiani, e non solo, sono a conoscenza di missionari vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose  e qualche laico che, lasciando patria, casa, famiglia, lavoro, studi.... hanno adempiuto, lungo i secoli, questo comando. È anche a tutti noto quale tipo di vita essi abbiano scelto per compiere tale missione; e quale esistenza, spesso eroica, abbiano condotto e conducano, ancora oggi, per annunciare il Vangelo alle genti. [...] [...] Evangelizzare gli altri, i prossimi, il mondo, ha da portare, dunque, un aumento dell’unione con  Dio in chi la opera?  Può apparire nuovo questo accostamento, ma non è così. Emerge infatti dalla Scrittura, ed è pure l’esperienza del nostro Movimento, che – come afferma san Paolo nell’inno alla carità (cf. 1 Cor 13, 1-13) – nulla vale se non è animato dall’amore al prossimo, quindi neppure l’evangelizzazione. Poiché, però, vi è uno stretto

09/04/2021: Riconoscere la voce di Dio e seguirla con fiducia.

09/04/2021:   Riconoscere la voce di Dio e seguirla con fiducia. Buona giornata. [...] Come affinare la sensibilità soprannaturale e l’intuizione evangelica per essere capaci di cogliere i suggerimenti di quella voce? Innanzitutto occorre rievangelizzarci costantemente frequentando la Parola di Dio, leggendo, meditando, vivendo il Vangelo, così da acquistare sempre più una mentalità evangelica. Impareremo a riconoscere la voce di Dio dentro di noi nella misura in cui impareremo a conoscerla sulle labbra di Gesù, Parola di Dio fattasi uomo. E questo lo si può chiedere con la preghiera. Dovremo poi lasciar vivere il Risorto in noi, rinnegando noi stessi, facendo guerra all’egoismo, all’ “uomo vecchio” sempre in agguato. [...] (Fonte: Città Nuova - Quando Dio Parla - Chiara Lubich - 23.01.2003)

08/04/2021: Che anche oggi, Dio in mezzo a noi possa compiere i miracoli.

08/04/2021:   Che anche oggi, Dio in mezzo a noi possa compiere i miracoli. Buona giornata. [...] I Vangeli sono nati proprio nella certezza che Gesù, poiché risorto, continua ad agire e a parlare oggi, continua ad agire e a parlare oggi nella comunità cristiana, e lo fa mediante le sue stesse parole, perché noi le troviamo nel Vangelo…, ma è lui che…, e anche le sue stesse azioni, perché anche adesso fa le grazie, fa i miracoli, secondo la nostra fede. Essi - i Vangeli - infatti non sono soltanto una biografia per ricordare Gesù, ma un invito ad incontrarlo e seguirlo ora, perché pure oggi egli è realmente presente. [...] (Fonte: Gesù  in mezzo - Incontro di vescovi animatori dei convegni di vescovi amici del Movimento dei Focolari - Chiara Lubich - Rolle (Svizzera), 5 agosto 2004)

07/04/2021: Essere portatori di vita e di speranza.

07/04/2021:   Essere portatori di vita e di speranza. Buona giornata. […]  ogni nostro gesto, ogni nostra parola, ogni nostro atteggiamento se impregnato d'amore, sarà come quello di Gesù. Saremo, come lui, portatori di gioia e di speranza, di concordia e di pace e cioè di quel mondo riconciliato con Dio (cf 2 Cor 5,19) che tutta la creazione attende. (Fonte: Centro Chiara Lubich - Commento di Chiara Lubich alla Parola di vita “…in nome di Cristo, lasciatevi riconciliare con Dio” (2.Cor.5,20))

06/04/2021: Dio non ignora le nostre necessità.

06/04/2021:   Dio non ignora le nostre necessità. Buona giornata. È un invito a ravvivare la fede: Dio c’è e mi ama. Posso e devo riaffermarlo in ogni azione, davanti ad ogni avvenimento: Dio mi ama. Incontro una persona? Devo credere che attraverso di lei Dio ha qualcosa da dirmi. Mi dedico a un lavoro? In quel momento continuo ad aver fede nel Suo amore. Arriva un dolore: credo che Dio mi ama. Arriva una gioia? Dio mi ama. Egli è qui con me, è sempre con me, sa tutto di me e condivide ogni mio pensiero, ogni gioia, ogni desiderio, porta assieme a me ogni preoccupazione, ogni prova della mia vita. (Fonte: Commento di Chiara Lubich alla Parola di Vita di Luglio 2006 - «Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero»)

05/04/2021: Avere la certezza di essere amati da Dio.

05/04/2021:   Avere la certezza di essere amati da Dio. Buon Lunedì di Pasqua […] per poter tentare oggi di rimediare a tanto male, dobbiamo tener presente il principio della nostra comune fede: Dio Amore che chiama pure noi ad amare. In questi tempi è proprio Dio Amore che, in certo modo, deve nuovamente tornare a rivelarsi anche alle Chiese che componiamo. Non si può, infatti, pensare di poter amare gli altri se non ci si sente profondamente amati, se non è viva in tutti noi cristiani la certezza che Dio ci ama.  Ed egli non ci ama solo come singoli cristiani, ci ama pure come Chiesa; ed ama la Chiesa per quanto si è comportata nella storia secondo il disegno che Dio aveva su di essa, ma anche – e qui è la meraviglia della misericordia di Dio – la ama pure se non vi ha corrisposto, permettendo la divisione, solo nel caso però che essa ricerchi ora la piena comunione con le altre Chiese. (Fonte: Centro Chiara Lubich - Berlino (Chiesa della Memoria), 19 novembre 1998)

04/04/2021: Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo! (Sal 118[117],24)

04/04/2021:   Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo! (Sal 118[117],24) Buona Pasqua nella gioia del Risorto. […] poiché è risorto, ha rotto, ha superato ogni legge della natura, del cosmo intero, e s’è mostrato, con questo, più grande di tutto ciò che è, di tutto ciò che ha creato, di tutto ciò che si può pensare. Sicché anche noi, al solo intuire questa verità, non possiamo non vederlo Dio, non possiamo non fare come Tommaso e, inginocchiati di fronte a Lui, adoranti, confessare e dirgli col cuore in mano: “Mio Signore e mio Dio”. Anche se non la saprò mai descrivere bene, è questo l’effetto che ha fatto in me la luce del Risorto. Certamente, lo sapevo; sicuramente lo credevo, e come! Ma qui l’ho come visto. Qui la mia fede è diventata chiarezza, certezza, ragionevole, vorrei dire. E ho visto con altri occhi quello che ha fatto in quei nuovi favolosi giorni terreni.[...] (Fonte: https://centrochiaralubich.org/it/il-risorto/ - Chiara Lubich - 14.11.2002

03/04/2021: Il Signore ci risolleva da ogni caduta.

03/04/2021: Il Signore ci risolleva da ogni caduta. Buon Sabato Santo […] Gesù ci lascia fare l’esperienza della nostra incapacità, non già per scoraggiarci, ma per farci sperimentare la straordinaria potenza della sua grazia, che si manifesta proprio quando le nostre forze sembrano non farcela, per aiutarci a capire meglio il suo amore. A un patto però: che abbiamo una totale fiducia in Lui, come l’ha il figlioletto in sua madre; abbandono sconfinato che ci farà sentire nelle braccia di un Padre che ci ama così come siamo e al quale tutto è possibile. Non può bloccarci neppure la consapevolezza dei nostri sbagli perché, essendo amore, Dio ci rialza ogni qual volta siamo caduti, come fanno i genitori col loro bambino.[..¨.] (Fonte: www.focolare.org - Commento alla Parola di Vita: “Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto” - Chiara Lubich)

02/04/2021: Aiutiamoci ad accogliere bene la nostra croce.

  02/04/2021: Aiutiamoci ad accogliere bene la nostra croce. Buon Venerdì Santo rinnovando il Si a GA […] se sappiamo leggere al di là della trama delle varie personali sofferenze, l’amore di Dio per ognuno di noi, è stupendo e ci invoglia ad affezionare a questo nostro Gesù Abbandonato, ad abbracciarlo, come facevano i santi, ad attendere di vederlo in noi trasfigurato da una risurrezione tutta nostra, dato che il “Gesù” in me è anch’egli diverso dal “Gesù” del mio fratello. E allora? Allora non perdiamo tempo. Un piccolo esame sulla nostra situazione personale e decidiamo, con l’aiuto di Dio, di dire sì a tutto ciò a cui verrebbe da dire no, ma che sappiamo essere volontà di Dio. Se così faremo, tutto avrà profondo significato. A volte saremo come il chicco di grano che, perché sa morire, vedrà fiorire la spiga; a volte come il ramo che, perché si lascia potare, vedrà frutti di prima scelta. (Fonte: Centro Chiara Lubich - Amare la nostra croce - In cammino col Risorto, Città N

01/04/2021: Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri (Gv 13,34).

  01/04/2021: Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri (Gv 13,34). Buona festa di Giovedì Santo, rinnovando il patto dell'Amore reciproco questo comandamento è “nuovo”. “Vi do un comandamento nuovo”. Che vuol dire? Forse che questo comandamento non era conosciuto? No. “Nuovo” significa fatto per i “tempi nuovi”. Di che, dunque, si tratta? Vedi: Gesù è morto per noi. Dunque ci ha amato fino all’estrema misura. Ma che amore era il suo? Non certo come il nostro. Il suo era ed è un amore “divino”. Egli dice: “Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi” (Gv 15,9). Ci ha amato, dunque, con quello stesso amore col quale Lui e il Padre si amano. E con quello stesso amore noi dobbiamo amarci a vicenda per attuare il comandamento “nuovo”. Un amore simile però tu, come uomo o donna, non l’hai. Ma sta’ felice perché come cristiano lo ricevi. E chi te lo dà? Lo Spirito Santo lo infonde nel tuo cuore, nei cuori di tutti i credenti. C’è allora un’affinità tra