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Visualizzazione dei post da dicembre, 2022

31/12/2022: Costruire la pace.

31/12/2022:  Costruire la pace. Buona fin dell'anno. […] Costruire la pace attraverso la fiducia....  Ma cosa vuol significare questo programma? Vuol dire lavorare a conoscersi per scoprire il positivo che c'è in ciascuno; vuol dire ascoltarci e comprenderci. Vuol dire guardarci con amore, coprendo con la misericordia gli eventuali errori passati, e accettarci gli uni gli altri per costruire una base comune di rispetto, di stima e di fiducia reciproca. (Fonte: www.santiebeati.it/dettaglio - Citazione di Chiara Lubich)

30/12/2022: Aver cura delle amicizie lontane.

30/12/2022:  Aver cura delle amicizie lontane. Buona giornata. Ogni tanto, durante il giorno, mi vengono in mente alcune persone che abitano lontano da me o che non vedo da tempo. Allora… prendo il telefono e mando loro un messaggio. Alcuni rispondono, altri no. Quasi tutti sono contenti che qualcuno in questo mondo li pensa. Chi risponde confida:  Grazie che mi hai chiamato, che mi hai inviato u messaggio.  Oppure:  Tu arrivi ogni volta che ho bisogno di conforto.

29/12/2022: Affidarsi al Signore.

29/12/2022:  Affidarsi al Signore. Buona giornata. Per avere accesso al suo cuore, al cuore di Gesù, c’è un solo requisito: sentirsi bisognosi di guarigione e affidarsi a Lui. Io vi domando: ognuno di voi si sente bisognoso di guarigione? Di qualche cosa, di qualche peccato, di qualche problema? E, se sente questo, ha fede in Gesù? Sono i due requisiti per essere guariti, per avere accesso al suo cuore: sentirsi bisognosi di guarigione e affidarsi a Lui.” (Fonte: www.vatican.va -Papa Francesco - Angelus del 1° luglio 2018)

28/12/2022: Vivere in comunione.

28/12/2022:  Vivere in comunione. Buona giornata. […] per una genuina comunione d’anima [...] una prima premessa indispensabile è l’amore scambievole, cementato dal Patto. Se si è pronti a dare la vita per i fratelli come, con la grazia di Dio, vogliamo, si è disposti anche ad aprir loro il proprio cuore. Ed è questo un modo di realizzare la santità collettiva, la santità di comunione.[...] (Fonte: Spiritualità di comunione nel quotidiano - Santificarsi insieme: alcuni strumenti - Marco Tecilla)

27/12/2022: Fidarsi dell’altro.

27/12/2022:  Fidarsi dell’altro. Buona giornata. Affidarsi a Dio e fidarsi dell’altro è quindi imperativo. Vuol dire credere che Dio sta lavorando: non gli servono persone perfette, ma quelle persone di cui lui ha bisogno». [...] (Fonte: www.focolare.org - Una culura della fiducia - 24.03.2012 - Maria (Emmaus) Voce)

26/12/2022: Essere costanti nell’amore.

26/12/2022:  Essere costanti nell’amore. Buon Santo Stefano. Quando viviamo in un costante atteggiamento d'amore e di donazione, tutti gli avvenimenti si traducono in una manifestazione dell'amore di Dio per noi. Sia gli eventi gioiosi che i momenti di dolore. Avevo un amico che, scoprendo di soffrire di una malattia incurabile, ha detto: "La grazia di Dio mi ha visitato". Credo che abbia avuto questa intuizione solo perché ha sempre vissuto nell'amore. Quando viviamo nell'amore scopriamo che Dio ci ama immensamente e rivela il suo amore nei piccoli e grandi fatti della vita quotidiana. Autore: Apolonio Carvalho Nascimento

25/12/2022: Far nascere Gesù in mezzo a noi.

25/12/2022:  Far nascere Gesù in mezzo a noi. Buon Natale. […] L’”uomo vecchio” deve cedere il posto all’”uomo nuovo”: Gesù in noi. Possiamo da soli sradicare le passioni disordinate dal nostro cuore e far nascere in noi la vita divina? Soltanto Gesù con la sua morte può far morire il nostro “uomo vecchio” e con la sua risurrezione trasformarci in uomini nuovi. Lui può darci il coraggio e la risolutezza nella lotta contro il male, l’amore leale e radicale per il bene. Da Lui viene quella libertà interiore, quella pace e quella gioia ineffabile che ci portano al di sopra di tutte le brutture del mondo e ci fanno sperimentare fin da adesso un anticipo di Cielo.[...] (Fonte: www.focolare.org/news - Chiara Lubich - Commento alla Parola di Vita di Settembre 2003)

24/12/2022: Essere portatori di gioia.

24/12/2022:  Essere portatori di gioia. Buona vigilia di Natale […]  ogni nostro gesto, ogni nostra parola, ogni nostro atteggiamento se impregnato d’amore, sarà come quello di Gesù. Saremo, come lui, portatori di gioia e di speranza, di concordia e di pace e cioè di quel mondo riconciliato con Dio (cf 2 Cor 5,19) che tutta la creazione attende. (Fonte: Centro Chiara Lubich – Commento di Chiara Lubich alla Parola di vita “…in nome di Cristo, lasciatevi riconciliare con Dio” (2.Cor.5,20))

23/12/2022: Non cessare di sperare.

23/12/2022:  Non cessare di sperare. Buona giornata. […] Può sembrare un’ingenuità, un’utopia, tanto immani sono i problemi della società e delle nazioni. Eppure “tutto” possiamo con la presenza dell’Onnipotente; “tutto” e solo il bene che Egli, nel suo amore misericordioso, ha pensato per me e per gli altri attraverso di me. E se non si attualizza subito, possiamo continuare a credere e sperare nel progetto d’amore di Dio che abbraccia l’eternità e si compirà comunque.  [...] (fonte:  https://www.focolare.org/news/2016/10/28/parola-di-vita-novembre-2016/ )

22/12/2022: Mettersi a disposizione.

22/12/2022:  Mettersi a disposizione. Buona giornata. […]  Anche se non ci può sembrare, abbiamo tante ricchezze da mettere in comune: abbiamo affetto nel cuore da dare, cordialità da esternare, gioia da comunicare; abbiamo tempo da mettere a disposizione, preghiere, ricchezze interiori da mettere in comune; abbiamo a volte cose, libri, vestiti, automezzi, soldi […] Doniamo senza troppi ragionamenti [...] (Fonte: www.fokolar-bewegung.ch - Commento alla Parola di Vita di Agosto 2019)

21/12/2022: Facilitare i rapporti.

21/12/2022:  Facilitare i rapporti. Buona giornata. (…) Come in un caminetto acceso occorre ogni tanto scuotere col ferro la brace perché la cenere non la copra, così nel gran braciere del nostro Movimento è necessario di tempo in tempo ravvivare di proposito l’amore reciproco fra noi, ravvivare i rapporti, perché non siano ricoperti dalla cenere dell’indifferenza, dell’apatia, dell’egoismo. In questo modo ameremo veramente Dio, saremo l’Ideale vivo; potremo sperare che la carità così vissuta generi in noi virtù solide che, quasi senza accorgerci, raggiungeranno, con la grazia di Dio, la misura dell’eroismo. In tal modo ci faremo santi. (…) (Fonte: Chiara Lubich - in una conferenza telefonica, Rocca di Papa, 26 maggio 1988)

20/12/2022: Chiedere l’aiuto di Dio.

20/12/2022:  Chiedere l’aiuto di Dio. Buona giornata. […]  Dio non è solo Qualcuno a cui chiedere aiuto, è sempre vicino a me, cammina con me, mi ama e mi vuole felice e realizzato[…] (Fonte: Compagno di strada - 25 MARZO 2007 di Raimondo Scotto - CITTÀ NUOVA - MENSILE CARTA E DIGITALE)

19/12/2022: Sostenersi reciprocamente.

19/12/2022:  Sostenersi reciprocamente. Buon lunedì. [...] la Parola di vita di questo mese contiene una verità stupenda, una verità consolante, che dovrebbe infondere in noi tanto ottimismo, tanto coraggio e sostenerci sempre: Dio è Amore, Dio è un amore infinitamente misericordioso, perciò sa comprendere la nostra estrema debolezza. Egli è sempre pronto ad accoglierci quando ritorniamo a Lui, persino dimenticando tutti gli sbagli che possiamo aver commesso e rendendoci totalmente nuovi. E allora, di fronte ad un amore siffatto, non resta che una risposta: ricominciare ogni volta da capo, ricominciare subito, ricominciare sempre, buttandoci tra le braccia della sua misericordia con la semplicità dei bambini. (Fonte: Chiara Lubich - Commento alla Parola di Vita: Se noi manchiamo di fede, Egli però rimane fedele, perchè non può rinnegare se stesso. 1992)

18/12/2022: Ascoltare l’altro.

18/12/2022:  Ascoltare l’altro. Buona domenica […] ascoltare profondamente, senza fretta, le persone, per cercare di capire la loro vocazione, cosa Dio chiede loro, permettendo così che trovino il proprio posto nella comunità. Molti considerano ciò una perdita di tempo, mentre è un investimento incalcolabile. Anche se un pastore non facesse altro, avrebbe già fatto tantissimo, giacché le persone diventano più felici trovando la loro realizzazione, e cresce sempre più il numero di coloro che assumono delle responsabilità nella comunità, secondo le proprie caratteristiche e i doni dello Spirito.[..] (Fonte: www.indaco-torino.net - Ascoltare quella voce)

17/12/2022: Incoraggiarci a vicenda.

17/12/2022:  Incoraggiarci a vicenda. Buon fine settimana. […] Cerchiamo quindi di aprire gli occhi sui prossimi che incontriamo per ammirarne il bene che operano, qualsiasi siano le loro convinzioni, per sentirci solidali con loro ed incoraggiarci a vicenda nella via della giustizia e dell’amore». «Poi c’è il mondo che non crede (...): per essi tutto è qui, sulla terra. Dio non c’è. Il Crocifisso che convertirà loro non sarà quello presentato nei primi secoli agli ebrei o agli infedeli. Occorre presentare un Crocifisso in cui Cristo sembri solo uomo: occorre presentare cristiani che amino talmente questi uomini da saper provare, come Gesù abbandonato, se così si può dire, “la perdita di Dio”. (Fonte:  Parola di vita, settembre 1991, in: Città Nuova n. 15-16 (1991) p. 34-35. - Cit. in: CLARETTA DAL RÌ (ed.), Dialogo con persone di convinzioni diverse nella prospettiva aperta da Chiara Lubich, Rocca di Papa 1996, p. 25.)

16/12/2022: Cercare il fratello.

16/12/2022:  Cercare il fratello. Buona giornata. (…) C’è un sistema tipicamente nostro per essere sicuri di camminare su una via dritta, che porta certamente alla meta: a Dio. Essa ha un passaggio obbligato: si chiama il fratello. Ributtiamoci ad amare ogni fratello che incontriamo durante la giornata. (Fonte:  https://www.focolare.org/news/2022/05/09/chiara-lubich-andare-a-dio-attraverso-il-fratello/ )

15/12/2022: Fare spazio a Dio in noi.

15/12/2022:  Fare spazio a Dio in noi. Buona giornata. […]  se qualcuno avesse veramente offeso noi, proviamo a perdonarlo, a fargli nuovo spazio nel cuore, così da permettergli di risanare la ferita.  […] (Fonte:  https://www.fokolar-bewegung.ch/it/word-life/parola-di-vita-marzo-2019 )

14/12/2022: Essere cordiali.

14/12/2022:  Essere cordiali. Buona giornata. […]  Si ama con il cuore e con la mente e solo dall’incontro di queste due facoltà si può dire di avere il bene come meta del proprio cammino.  [...] (fonte:  https://www.puntofamiglia.net/puntofamiglia/2018/05/05/come-imparare-ad-amare-con-il-cuore-e-con-la-mente/ )

13/12/2022: Parlare con il cuore.

13/12/2022:  Parlare con il cuore. Buon inizio di settimana. A quali prossimi aprire il nostro cuore e come, dopo averli amati? A tutti, a tutti: anche se non sempre si può parlare con la bocca, lo si può sempre con il cuore, col chiamarli per nome, ad esempio, col salutarli in una data maniera, in modo che avvertano che sono importanti per noi, che non ci sono certo indifferenti, che c’è già un legame con loro fatto magari solo di silenzio rispettoso. (Fonte: Essere la Parola - Citazione di Chiara Lubich - Fabio Ciardi - Ed. Città Nuova)

12/12/2022: Rinnovare i buoni propositi.

12/12/2022:  Rinnovare i buoni propositi. Buona domenica. Ecco il proposito che Chiara ci suggerisce: Alzarsi al mattino e dire soltanto questo: "Amerò per primo tutti quelli che incontro durante la giornata; questo e quell'altro, sempre per primo, sempre per primo, sempre per primo". Lanciarsi sempre ad amare per primi. Che vita meravigliosa! Dà un tono, mette in circolazione tante grazie, perché l'amore, fra il resto, attira lo Spirito Santo, carica di un'immensa luce. È quel che dice Gesù: «A chi mi ama, io mi manifesterò» (cf. Gv 14,21); amare il fratello significa infatti amare Lui, che sempre si manifesta con la sua luce. E piovono tante di quelle grazie che la sera si è magari stanchi, ma felici.

11/12/2022: Amare per primo.

11/12/2022:  Amare per primo. Buon weekend Forse è stato per insegnarci ad «amare per primi» che in quel periodo di guerra Dio non ci ha spinto subito ad amare tutti i fratelli. Ci ha indirizzato invece verso i bisognosi, i poveri, gli ammalati, i carcerati, gli orfani. Sembra, adesso, che Egli ci avesse messo i paraocchi per non vederlo che in loro, soprattutto in loro.  Cariche di valigie pesanti, le mie prime compagne ed io, nel tempo libero dal lavoro, li visitavamo nei loro tuguri: erano Gesù. Si sognava che un giorno, il giorno del giudizio, il Signore ci avrebbe mostrato quel vestito donato, quella sciarpa, quei guanti di cui ci eravamo private, trapunti di perle preziose, come era avvenuto per la crocetta di Caterina da Siena donata al suo povero. Nel povero il Signore ci aveva indicato qualcuno che si poteva «amare per primo». (Fonte: Chiara Lubich - Ce l'ha insegnato Lui - Città Nuova)

10/12/2022: Compiere azioni concrete.

10/12/2022:  Compiere azioni concrete. Buona giornata. [..]  “Amare con i fatti” (1 Gv 3,18). Gesù vuole quelli, vuole una carità verso il prossimo che sia servizio concreto. Lui stesso ci è stato modello con la lavanda dei piedi, ad esempio. Amare con le opere. Noi sappiamo che possiamo fare ciò […] tutto il giorno: un atto concreto in favore di un fratello, poi di un altro o di un altro ancora, e così via. […] E allora, alla fine della vita, per queste azioni concrete, Gesù ci darà un premio proporzionato. Se anche un solo bicchiere d’acqua offerto a lui nel prossimo non rimarrà senza ricompensa (cf Mt 10,42), che sarà di molti bicchieri d’acqua? […] (Fonte: CHIARA LUBICH – Cercando le cose di lassù – Città Nuova 1992 – pp 92-93-94 - Fonte:  www.focolare.org )

09/12/2022: Agire per il bene del creato.

09/12/2022:  Agire per il bene del creato. Buona giornata. […] Come persone di fede, ci sentiamo ulteriormente responsabili di agire, nei comportamenti quotidiani, in consonanza con tale esigenza di conversione. Ma essa non è solo individuale: «La conversione ecologica che si richiede per creare un dinamismo di cambiamento duraturo è anche una conversione comunitaria» (Fonte: Laudato Sii, 219)

08/12/2022: Essere fedele al Signore.

08/12/2022:  Essere fedele al Signore. Buona giornata. […] Siamo ben coscienti di non essere già così stabili nel nostro impegno, pur sincero, di amare Dio e i fratelli, ma la sua fedeltà per noi è gratuita, ci previene sempre, a prescindere dalle nostre “prestazioni”. Con questa gioiosa certezza possiamo sollevarci dal nostro orizzonte limitato, rimetterci ogni giorno in cammino e diventare anche noi testimoni di questa tenerezza “materna”.[...] (Fonte: 30 LUGLIO 2018 di Letizia Grita Magri - CITTÀ NUOVA)

07/12/2022: Rimanere in Dio.

07/12/2022:  Rimanere in Dio. Buona giornata. […]  Gesù spiega che rimanere in lui significa rimanere nel suo amore, lasciare che le sue parole vivano in noi, osservare i suoi comandamenti, soprattutto il “suo” comandamento: l’amore reciproco. In quell’ultima Cena ci ha dato anche il suo corpo e il suo sangue. Lui, in noi e tra noi, continuerà a portare frutto e a compiere la sua opera.[...] (Fonte: Rimanere in Lui - 21 APRILE 2003 - Chiara Lubich - CITTÀ NUOVA)

06/12/2022: Essere attivi verso il prossimo.

06/12/2022:  Essere attivi verso il prossimo. Buona giornata. […] Servire ma come una persona libera che offre generosamente le sue capacità e le sue forze, che si dà da fare a favore non di un gruppo, di una parte, ma di tutti quelli che hanno bisogno del suo aiuto, senza eccezioni e senza pregiudizi. È una chiamata anche per noi, oggi, ad avere mente e cuori aperti per riconoscere e prenderci cura delle necessità degli altri, ad essere attivi nel costruire relazioni autenticamente umane, a mettere a frutto i nostri talenti per il bene comune ¨[...] (Fonte: Servire tutti - 1 SETTEMBRE 2021 di Letizia Grita Magri - CITTÀ NUOVA)

05/12/2022: Compiere il bene.

  05/12/2022:  Compiere il bene. Buon inizio di settimana. Il giudizio della coscienza Presente nell'intimo della persona, la coscienza morale le ingiunge, al momento opportuno, di compiere il bene e di evitare il male. Essa giudica anche le scelte concrete, approvando quelle che sono buone, denunciando quelle cattive.71 Attesta l'autorità della verità in riferimento al Bene supremo, di cui la persona umana avverte l'attrattiva ed accoglie i comandi. Quando ascolta la coscienza morale, l'uomo prudente può sentire Dio che parla. (Fonte: https://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s1c1a6_it.htm - Catechismo della Chiesa Cattolica n.1777)

04/12/2022: Farsi prossimo.

  04/12/2022:  Farsi prossimo. Buona domenica. […]  Gesù si è fatto uomo, si è fatto noi per far noi Dio; in tale maniera il prossimo si sente compreso, sollevato». È l’invito a mettersi “nella pelle dell’altro”, come espressione concreta di una carità vera. Forse l’amore di una madre è il miglior esempio per metterlo in pratica: la madre sa condividere la gioia con il figlio che gioisce e il pianto con quello che soffre, senza giudizi e pregiudizi.[...] (Fonte:https://www.fokolar-bewegung.ch/it/word-life/parola-di-vita-novembre-2019)

03/12/2022: Pregare senza stancarci.

03/12/2022:  Pregare senza stancarci. Buon fine settimana. […] Per vivere in pienezza la missione c’è una condizione indispensabile: la preghiera, una preghiera fervorosa e incessante, secondo l’insegnamento di Gesù proclamato anche nel Vangelo di oggi, in cui Egli racconta una parabola «sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai» (Lc 18,1). La preghiera è il primo sostegno del popolo di Dio per i missionari, ricca di affetto e di gratitudine per il loro difficile compito di annunciare e donare la luce e la grazia del Vangelo a coloro che ancora non l’hanno ricevuta. [...] (Fonte: www.vatican.va - Angelus Piazza San Pietro - Domenica, 20 ottobre 2019 -Papa Francesco)

02/12/2022: Sperare in Dio.

02/12/2022:  Sperare in Dio. Buona giornata. […] Io vorrei dire a loro di sperare sempre, di aver coraggio, di riprendersi, e che in genere quelli che noi incontriamo, ritrovano la speranza in Gesù, e in particolare in un particolare di Gesù. Gesù è sempre stato tanto regale durante la sua vita: facendo i miracoli, parlando, formando i suo discepoli, e anche sulla croce, quando ha distribuito il Paradiso al buon ladrone, quando ha dato Giovanni alla Madre, ecc. Ma c'è stato un momento terribile per Gesù: quando si è sentito abbandonato - lui ha provato questo dolore - di sentirsi abbandonato dal Padre, ha gridato: "Dio mio, Dio mio, perché m'hai abbandonato?" [...] E' quella la notte più nera di Gesù [...] Eppure lui in quel momento, pur sentendosi così abbandonato dagli uomini, e anche vedendo il cielo chiuso per lui, lui ha avuto il coraggio di dire: "Nelle tue mani, Padre, raccomando lo spirito mio", cioè di abbandonarsi in quel Padre dal quale si sen

01/12/2022: Agire guidati dalla Parola.

01/12/2022: Agire guidati dalla Parola. Buona giornata. [...] Essere guidati dal Signore, dal suo Spirito, dalla sua Parola: ecco la vera libertà! Coincide con la realizzazione più profonda del nostro io. Ma si sa che, perché lo Spirito Santo agisca, occorre la piena disponibilità ad ascoltarlo, pronti a cambiare la nostra mentalità, se necessario, e poi aderire pienamente alla sua voce.[...] (Fonte: La vera libertà - 25 APRILE 2008 - Chiara Lubich   CITTÀ NUOVA)