Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2023

30/11/2023: Ripartire ogni giorno!

30/11/2023:  Ripartire ogni giorno! Buona giornata. [...] occorrerà ripartire ogni giorno a servire chi ci sta vicino, in ogni occasione che si presenta, sull’esempio di Gesù, lavorando per gli altri, mettendo i propri talenti e doni al servi­zio degli altri, pregando per gli altri, come per sé. Se tutti gli uomini o almeno un gruppo esiguo di essi fos­sero veri servi di Dio nel prossimo, presto il mondo sarebbe di Cristo. (Fonte: Chiara Lubich, Parole di Vita, Cittá Nuova, 2017, p. 101-2)

29/11/2023: Entrare in dialogo con gli altri.

29/11/2023:  Entrare in dialogo con gli altri. Buona giornata. […] Siamo noi donne ed uomini che crediamo diversamente che abbiamo la grande possibilità di entrare in dialogo gli uni con gli altri offrendo questa opportunità anche alle nostre fedi e tradizioni. […] (Fonte: Religioni in dialogo per la pace e per l’ambiente - Ricordando Chiara Lubich, Palazzo Ducale, Genova 12 marzo 2016 - Chiara Lubich e il dialogo fra le religioni - Roberto Catalano)

28/11/2023: Essere fedeli nell’amore.

28/11/2023:  Essere fedeli nell’amore. Buona giornata. «Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto» Queste parole esistevano prima di Cristo ed erano probabilmente un proverbio. Gesù le ha assunte nel suo insegnamento, dando loro un’importanza nuova. Le troviamo nel Vangelo di Luca, in un brano in cui Gesù parla del denaro. Hanno quindi anzitutto significato sul piano dell’amministrazione, ma si possono applicare alle molteplici situazioni della vita. Gesù sottolinea con esse che l’essere fedeli nelle piccole cose è un test efficace per sapere che si sarà altrettanto fedeli nelle cose grandi. Inoltre se Gesù richiede la fedeltà nel poco vuol dire che niente è piccolo di ciò che la vita domanda. Niente è piccolo di ciò che si fa per compiere la sua volontà. Niente è piccolo di quello che si fa per amore. (Fonte: www.focolare.org - Commento alla parola di vita: Chi è fedele nel poco, è fedele nel molto - Chiara Lubich)

27/11/2023: Compiere atti di generosità.

27/11/2023:  Compiere atti di generosità. Buona settimana. [...] essere generosi, pensando che è meglio rimanere senza qualcosa di utile piuttosto che averne in sovrappiù. […] Fuggiamo anche noi da quegli attaccamenti, da quel poco o tanto di consumismo che è penetrato, magari involontariamente, nella nostra vita. Ci sentiremo più liberi e più leggeri, più atti a lavorare per […] fare del presente un anno fruttuosissimo. (Fonte: www.focolare.org - Da “Cercando le cose di lassù” – Città Nuova 1992 – pp. 122 e segg.)

26/11/2023: Migliorare ogni giorno.

26/11/2023:  Migliorare ogni giorno. Buona domenica. Se cerchiamo di migliorare ogni giorno, possiamo essere anche noi costruttori di pace … Ecco perché vorrei consigliare, prima di tutto a me e poi a tutti voi, qualcosa che ci aiuti nelle prossime settimane ad avere un sussidio in più, ad aggiungere qualcosa a ciò che già facevamo, ad essere più vigilanti di prima, a crescere e crescere di continuo, per non venir meno (lo sappiamo che, se non si va avanti, si va indietro): qualcosa che ci faccia migliorare ogni giorno di più nel vivere il nostro ideale. Questo qualcosa potrebbe consistere nel dire a noi stessi prima di ogni azione che facciamo: “Oggi, meglio di ieri”.

25/11/2023: Donare il nostro tempo.

25/11/2023:  Donare il nostro tempo. Buon sabato. Nell’amore per gli altri attingiamo a quella fonte inesauribile di energia che è il cuore umano, che ci spinge a donarci senza esitazione e con slancio, offrendo il nostro tempo e tante volte anche le piccole o grandi risorse di cui disponiamo. (Fonte: www.focolare.org - Vivere nell’amore, illumina e riscalda i cuori)

24/11/2023: Prendere l’iniziativa nell’amare tutti.

24/11/2023:  Prendere l’iniziativa nell’amare tutti. Buona giornata. Con la fiamma accesa nel nostro cuore, prendendo anche noi sempre come il nostro Dio l’iniziativa, avvicineremo quanti incontreremo. E Dio in noi risveglierà, illuminerà le coscienze, susciterà compunzione, ridarà speranza, infiammerà d’entusiasmo sì da mettere in molti il desiderio, da morti che erano, di rivivere con Cristo, di vivere Cristo. (Fonte: Prendere l'iniziativa - Chiara Lubich, Rocca di Papa, 3 gennaio del 1985)

23/11/2023: Fare dell’amore concreto la nostra forza.

23/11/2023:  Fare dell’amore concreto la nostra forza. Buona giornata. Chiara Lubich ci aiuta a comprendere da dove trarre la forza in questi momenti: «Dobbiamo fare appello alla presenza di Gesù dentro di noi. L’atteggiamento da tenere non sarà quindi quello di bloccarci, rimanendo passivamente rassegnati, ma quello di buttarci fuori, di farci uno con ciò che è richiesto dalla volontà di Dio, di affrontare i doveri a cui la nostra vocazione ci chiama, puntando sulla grazia di Gesù che è in noi. Buttarci fuori dunque. Sarà Gesù stesso a sviluppare sempre di più in noi quelle virtù di cui abbiamo bisogno per testimoniarlo in quel campo di attività che ci è stato affidato» (Fonte C. Lubich, Parola di Vita ottobre 1986, in eadem, Parole di Vita, a cura di Fabio Ciardi (Opere di Chiara Lubich 5; Città Nuova, Roma 2017), p. 373.)

22/11/2023: Risanare ogni ferita con l’amore.

22/11/2023:  Risanare ogni ferita con l’amore. Buona giornata. Un esperienza.  [...] in Dio le “ferite” della famiglia si possono trasformare in “feritoie” da cui può entrare la sua Luce e far rinascere la speranza.[…]

21/11/2023: Essere testimoni gioiosi.

21/11/2023:  Essere testimoni gioiosi. Buona giornata. […] Per entrare nella gioia dell’amore, siamo chiamati anche ad essere generosi, a non accontentarci di dare il minimo, ma ad impegnarci a fondo nella vita, con un’attenzione particolare per i più bisognosi. Il mondo ha necessità di uomini e donne competenti e generosi, che si mettano al servizio del bene comune. Impegnatevi a studiare con serietà; coltivate i vostri talenti e metteteli fin d’ora al servizio del prossimo. [...] (Fonte: Avvenire - XXVII Giornata Mondiale della Gioventù 2012. ​«Siate sempre lieti nel Signore» - martedì 27 marzo 2012)

20/11/2023: Rafforzare i nostri rapporti.

20/11/2023:  Rafforzare i nostri rapporti. Buona settimana. […]  “E’ difficile dire a parole cosa abbiamo provato oggi” assicura con convinzione l’Imam Kamel Layachi, Presidente del Consiglio islamico di Vicenza. “Questo incontro rafforza la voglia di tutti noi di continuare sulla via della fratellanza, della conoscenza reciproca e del dialogo. Ho visto delle facce molte contenti, felici, dai bambini alle donne, agli Imam, a tutti i presenti … E’ un motivo di gioia, vedere credenti di varie religioni incontrarsi su un obiettivo comune: quello di rafforzare questo legame di amore vicendevole, di fratellanza reciproca”.[...] (Fonte: Nel segno della frternità -  www.trentoardente.it )

19/11/2023: Sfruttare i propri talenti.

19/11/2023:  Sfruttare i propri talenti. Buona domenica. Una nuova visione del lavoro In questa visione anche il lavoro assume un’altra dimensione. Specchiandosi nel Vangelo, Chiara Lubich ne ha delineato quasi un decalogo: “far di ogni ora un capolavoro di precisione, di armonia, Sfruttare i propri talenti e perfezionarsi, Lavorare non solo per il guadagno ma per trasformare in amore ogni cosa che esce dalle nostre mani: i destinatari sono fratelli”. (Fonte: www.focolare.org - Suscitare una corrente inversa al terrorismo, con un nuovo ordine economico)

18/11/2023: Confortare chi è solo.

18/11/2023:  Confortare chi è solo. Buon sabato. Signore, dammi tutti i soli… Ho sentito nel mio cuore la passione che invade il tuo per tutto l’abbandono in cui nuota il mondo intero. Amo ogni essere ammalato e solo: anche le piante sofferenti mi fanno pena... anche gli animali soli. Chi consola il loro pianto? Chi compiange la loro morte lenta? E chi stringe al proprio cuore il cuore disperato? Dammi, mio Dio, d’esser nel mondo il sacramento tangibile del tuo Amore, del tuo essere Amore: d’esser le braccia tue che stringono a sé e consumano in amore tutta la solitudine del mondo. (Tonadico, 1 settembre 1949)

17/11/2023: Trattare l’altro con gentilezza.

17/11/2023:  Trattare l’altro con gentilezza. Buona giornata. «La gentilezza è una liberazione dalla crudeltà che a volte penetra le relazioni umane, dall’ansietà che non ci lascia pensare agli altri, dall’urgenza distratta che ignora che anche gli altri hanno diritto a essere felici […] Questo sforzo, vissuto ogni giorno, è capace di creare quella convivenza sana che vince le incomprensioni e previene i conflitti. La pratica della gentilezza non è un particolare secondario né un atteggiamento superficiale o borghese. Dal momento che presuppone stima e rispetto, quando si fa cultura in una società trasforma profondamente lo stile di vita, i rapporti sociali, il modo di dibattere e di confrontare le idee. Facilita la ricerca di consensi e apre strade là dove l’esasperazione distrugge tutti i ponti». (Fonte: vatican.va - Papa francesco - Esortazione Apostolica Fratelli Tutti)

16/11/2023: Non pretendere nulla in cambio.

16/11/2023:  Non pretendere nulla in cambio. Buona giornata. Vuol dire vivere tutte le nostre relazioni con gli altri secondo la logica della gratuità: «Se ho, ho per dare, senza pretendere nulla in cambio». «Venire e seguire Gesù» diventa un camminare stupiti dei miracoli che fa la dinamica del dono gratuito nelle nostre relazioni: a nessuno manca nulla del necessario per vivere bene e con dignità, e si potrà sperimentare addirittura la sovrabbondanza del centuplo, perché abbiamo cercato il Regno di Dio e la sua giustizia e il resto ci è stato dato in eccedenza (Mt 6,23). (Fonte: www.qumram2.net - Commento al Vangelo XXVIII Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) - Diacono Catella -14/10/2018)

15/11/2023: Amare il prossimo con cuore sincero.

15/11/2023:  Amare il prossimo con cuore sincero. Buona giornata. Non è tanto che si debba dire: dobbiamo amare Dio, ma: Poterti amare, Signore… poterti amare con questo piccolo cuore! Van Thuan ha saputo amare con cuore sincero i suoi compagni di sventura così come i suoi aguzzini, con lo stesso cuore e lo stesso calore che aveva sua madre: «Amare tutti, perché in tutti c’è Dio», amava ripetere. Ed è proprio questo il messaggio profondo che suo figlio ci lascia in eredità: un amore eroico a imitazione di quello di Cristo. Si racconta che un giorno, mentre spargevano letame nel campo vicino alla prigione, nel Nord del Vietnam, persino le guardie si erano allontanate da quell'odore nauseante: rimasti da soli, il suo compagno, inginocchiato, ha chiesto la confessione in mezzo al letame. E don Nguyen, naturalmente, felice di esercitare la sua funzione di “prete di campagna”, come lui stesso si definiva, amministrò il sacramento. In mezzo allo sterco di mucca. In tempi come questi, dov

14/11/2023: Rendere visibile l’amore.

14/11/2023:  Rendere visibile l’amore. Buona giornata. Le nostre famiglie devono imitare Dio nel rendere visibile l’amore, come anche le nostre comunità sono chiamate a far vedere Dio, a dare concretezza alla sua misericordia, carne alla carità del suo Cuore, voce alla sua Parola, vita alla sua grazia. Dobbiamo chiedere la grazia di rendere visibile l’amore, di non nascondere nulla, nei rapporti, di evitare sotterfugi e doppi giochi, nelle relazioni. La sincerità rende cristallino l’amore, sincero l’affetto, vero il linguaggio del dono. Rendere visibile l’invisibile significa, nel rapporto di coppia, condividere veramente tutto, lasciare all’altro/a di entrare nella mia vita, di sapere ciò che il cuore sente e l’animo avverte. (Fonte: puntofamiglia.net - In amore non nascondere nulla - 13 Luglio 2019)

13/11/2023: Rialzarsi con coraggio.

13/11/2023:  Rialzarsi con coraggio. Buona settimana. "Avere il coraggio di rialzarsi quando si cade; è un aspetto molto importante dello zelo apostolico. Ma i santi cadono? Sì. Pensate a San Pietro, che grande peccato ha fatto quello! Ma ha avuto forza dalla misericordia di Dio e si è rialzato. Lui era caduto fisicamente, ma ha avuto la forza di andare, andare, andare, per portare il messaggio avanti”. (Papa Francesco: udienza, avere “il coraggio di rialzarsi quando si cade” - 24 Maggio 2023)

12/11/2023: Confortarsi a vicenda.

12/11/2023:  Confortarsi a vicenda. Buona domenica. Qualche giorno fa abbiamo perso una persona molto amata da tutta la famiglia. Era come una madre per i 19 fratelli e sorelle, per il suo unico figlio, per tutti i nipoti, pronipoti, amici. Era quello che tutti dicevano al suo funerale: "Era una madre per me". Non era una frase "formale": veniva dal cuore di ogni persona lì presente. L'amore irradiato da Noemi, questo era il suo nome, che generava l'amore reciproco tra tutti noi, era già per ciascuno il conforto di cui avevamo bisogno per sopportare la sua perdita e consegnarla con fiducia tra le braccia del Padre. In quest'ora di dolore e nostalgia, l'amore che esiste tra noi è il conforto che viene da Dio direttamente nei nostri cuori. La certezza della sua eterna felicità è il conforto che si irradia tra noi da cuore a cuore. Apolonio Carvalho Nascimento

11/11/2023: Essere primi nel dare.

11/11/2023:  Essere primi nel dare. Buon sabato. Bisogna vivere e diffondere la cultura del dare… Voi dovete mantenere per voi soltanto quello che è necessario: come fanno le piante, che assorbono dal terreno soltanto l’acqua, i sali e le altre cose necessarie, ma non di più. Tutto il resto va dato via, per metterlo in comunione con gli altri. Il Vangelo diviene sempre più un codice di vita e la pratica del “dare”, non si limita ad essere mero attivismo, è stile di vita, diviene cultura. (Fonte: Chiara Lubich, ai ragazzi radunati al palaghiaccio di Marino (RM), il 12 giugno 1992)

10/11/2023: Essere portatori di verità.

10/11/2023:  Essere portatori di verità. Buona giornata. Spogliamoci di tutto ciò che non corrisponde al messaggio di Cristo. Cerchiamo di non essere portatori di interessi personali, ma di ricercare costantemente la verità, il bene comune e quell’amore portato alle estreme conseguenze che ci fa accettare la via della sofferenza, anziché fare il male. (Fonte: ocst.ch - Dal pianto alla luce della speranza - Don Marco Dania)

09/11/2023: Accogliere le nostre ferite.

09/11/2023:  Accogliere le nostre ferite. Buona giornata. [...] Occorre allora, una comunità accogliente, capace, aperta, che stima e sostiene. Una comunità carica del dono che realmente risana queste nostre tristi ferite del male e dell’odio. […] Le ferite inferte vanno sanate! Il perdono chiede una riparazione. A tutti i livelli! (Fonte: Avvenire.it - LA PREDICHE DI SPOLETO/5. Perdono, vertice della fede)

08/11/2023: Condividere le ispirazioni.

08/11/2023:  Condividere le ispirazioni. Buona giornata. […]  Farsi uno con gli altri significa far propri i loro pesi, i loro pensieri, condividere le loro sofferenze, le loro gioie, le ispirazioni.[…] (Fonte: www.cittanuova.it - Chiara Lubich - Farsi uno)

07/11/2023: Essere costruttori di pace.

07/11/2023:  Essere costruttori di pace. Buona giornata. Scrive Chiara Lubich: «Può essere portatore di pace chi la possiede in se stesso. Occorre essere portatore di pace anzitutto nel proprio comportamento di ogni istante, vivendo in accordo con Dio e la sua volontà. […] «… saranno chiamati figli di Dio». (Fonte: Cfr. C. Lubich, Diffondere pace, Città Nuova, 25, [1981], 2, pp. 42-43.)

06/11/2023: Crescere nella misericordia verso il prossimo.

06/11/2023:  Crescere nella misericordia verso il prossimo. Buona settimana. […] Il comandamento nuovo di Gesù : “amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato…” (cf. Gv 13,34), – che evidenzia la specificità delle relazioni interpersonali dei cristiani e il fine ultimo della misericordia -, rappresenta un altro cardine della spiritualità di Chiara. [...] E allora devo mettermi a vedere le cose dall’occhio di Dio, nella verità, e trattare in modo conforme col fratello, perché, se per disavventura egli non si fosse ancora sistemato col Signore, il calore del mio amore, che è Cristo in me, lo porterebbe a compunzione come il sole riassorbe e cicatrizza tante piaghe. La carità si mantiene con la verità e la verità è misericordia pura, della quale dobbiamo essere rivestiti da capo a piedi per poterci dire cristiani. Il mio fratello torna? Io debbo vederlo nuovo come nulla fosse stato e ricominciare la vita insieme, nell’unità di Cristo, come la prima volta, perché nulla più è. Questa fiduc

05/11/2023: Essere testimoni della Parola.

05/11/2023:  Essere testimoni della Parola. Buona domenica. Sappiamo che la Parola di Dio è qualcosa di molto prezioso, va ascoltata, accolta, meditata, studiata, vissuta e testimoniata, e non basta ancora …. anche comunicata attraverso le esperienze, come un dono reciproco. (Fonte:  www.focolaritalia.it )

04/11/2023: Cogliere il positivo di ogni momento.

04/11/2023:  Cogliere il positivo di ogni momento. Buon fine settimana. […]  Dall’ “Io” e dal “tu”, occorre arrivare al “Noi”: la strada da percorrere per raggiungere un’unità salda, e rafforzare la reciprocità dei due coniugi, richiede un ascolto profondo. Attraverso di esso si può  cogliere i sentimenti e i desideri dell’altro, fino ad accorgersi che, talvolta, possono coincidere anche con i propri. L’empatia è “camminare con le scarpe dell’altro”. Essa è scontata quando ci si innamora, ma poi, col tempo, si rischia di non sentirla più. A quel punto servirà mettersi in gioco, tornare a desiderarsi, accogliersi e amarsi. Ed anche imparare a regolare la distanza reciproca, come fanno i porcospini quando capiscono che per volersi bene devono avvicinarsi, per trasmettersi  a vicenda il calore, ma non troppo per evitare di pungersi.[...] (Fonte: www.focolare.org - Senza tenerezza non si può vivere - Maria e Raimondo Scotto)

03/11/2023: Vivere il presente.

03/11/2023:  Vivere il presente. Buona giornata. Vivendo bene (con solennità) l'attimo presente, amo Dio con tutto il cuore, la mente, le forze. La fine della vita è il futuro che diverrà presente. Per prepararsi al "momento dal quale dipende l'Eternità" basterà, dunque, sin d'ora e sempre vivere l'attimo presente. Nel presente occorre sempre morire per risorgere. Il nostro modo? Pur accettando, in certi momenti, la necessità delle mortificazioni, si muore amando. Ma, amando, pure si risorge.  Nel presente dobbiamo far solo la volontà di Dio, non pensando, non desiderando, non applicandoci ad altro. Dobbiamo viverla con azioni intere, pulite, come solo incenso che sale a Dio. E in quell'azione mettere tutta la mente, il cuore, le forze. (Fonte: Centro Chiara Lubich - Chiara Lubich - Diario di Chiara - 24 ottobre 2001)

02/11/2023: Essere portatori di speranza.

02/11/2023:  Essere portatori di speranza. Buona giornata, ricordando i nostri in Cielo. [...] ogni nostro gesto, ogni nostra parola, ogni nostro atteggiamento se impregnato d’amore, sarà come quello di Gesù. Saremo, come lui, portatori di gioia e di speranza, di concordia e di pace e cioè di quel mondo riconciliato con Dio (cf 2 Cor 5,19) che tutta la creazione attende.[...]

01/11/2023: Farsi guidare da Dio che è luce.

  01/11/2023: Farsi guidare da Dio che è luce. Buona Festa di tutti i Santi. “Se vi lasciate guidare…”. C'è sempre il pericolo che qualcosa impedisca allo Spirito di prendere pieno possesso della nostra mente, del nostro cuore. Si può resistere alla sua voce e alla sua guida fino a “contristarlo” (Cf. Ef 4,30), perfino ad “estinguere” la sua presenza in noi (Cf. 1Ts 5,19). Tante volte preferiamo seguire i nostri desideri piuttosto che i suoi, il nostro volere piuttosto che il suo. Come dunque lasciarsi guidare da quella voce che dentro ci parla? Dove essa ci porta? Ce lo ricorda lo stesso Paolo pochi versetti prima: tutta la legge nuova di libertà si sintetizza in un solo precetto: l’amore del prossimo. In concreto, suggerisce Paolo, essere liberi significa farsi schiavi dell’altro, mettersi a servizio gli uni degli altri (Cf. Gal 5, 13-14). Quella voce dentro (= l’amore) ci spinge ad essere attenti a chi ci è accanto, ad ascoltare, a donare. Può sembrare strano, ma ogni Parol